Sport e alimentazione camminano sempre di pari passo e, nella fattispecie, nutrirsi correttamente è essenziale anche nella disciplina della ginnastica ritmica. Il peso delle atlete è importantissimo tanto quanto le abilità con i cerchi, piuttosto che le clavette. Mangiare sano, avere cura del proprio corpo e, perché no, proiettarsi anche al futuro, per divenire gli adulti del domani con buone abitudini già a partire dalla tavola. Questi sono ottimi insegnamenti che in casa Restart non mancano mai e che vanno (sarebbe il caso di dire) al di là della pedana, al di là del mero aspetto tecnico.
Recentemente hanno fatto “rumore” le interviste e le testimonianze delle atlete di ginnastica ritmica, circa i canoni fisici richiesti, ma che si sono rivelati un’arma a doppio taglio per via delle ripercussioni psicologiche e la Restart ha risposto presente in maniera fattiva, realizzando un incontro questo 16 Novembre aperto a tutte le adolescenti. Un momento di confronto, di conoscenza e di informazione, con l’importante apporto della Dott.ssa Giulia Cugliandro, psicologa e mental-coach che ha analizzato tanti punti insieme alle partecipanti.
Tra gli interrogativi e i punti emersi nella discussione, l’importanza sulla bellezza, sul prendersi cura di sé e, di conseguenza, l’importanza del mangiare sano, l’importanza di fare sport, e la forte interconnessione tra questi due aspetti che concorrono direttamente al benessere psico-fisico.
La Restart è da sempre attentissima a queste tematiche, che naturalmente rivestono un ruolo importante anche in ambito di supporto alle famiglie. L’incontro, fortemente voluto dalla Professoressa Marilena D’Arrigo (dirigente tecnica) e da Ylenia Albanese (responsabile del settore agonistico), non è il primo a dimostrazione che, alla luce della recente onda mediatica sull’argomento, non è vero che la ginnastica ritmica non si preoccupa degli aspetti psico-fisici delle proprie atlete. Difatti proprio su tali argomenti, in periodo pre-pandemia, nel 2018 era stato organizzato un convegno, gratuito, al quale avevano preso parte non solo le atlete, ma anche i genitori e tutti i cittadini interessati. Anche in quell’occasione dal tema “Sport e benessere psicologico” c’è stato l’apporto della Dott.ssa Cugliandro e insieme a lei erano intervenute la Dott.ssa Carmela Toscano (specializzata in psicologia dello sport) e la Dott.ssa Claudia Curcio (dietista e nutrizionista con tanta esperienza anche per quanto riguarda l’alimentazione sportiva). Con la stessa Dott.ssa Curcio, in piena pandemia, nel 2021, è stato inoltre organizzato un altro incontro, in webinar per tutti i soci tesserati, sempre legato alla corretta alimentazione nello sport.
Insomma, la Restart sa come “prendersi cure” delle proprie ginnaste, dando loro tanti insegnamenti di vita e supporti continuo dentro e fuori dalla palestra dove con fatica, sudore, ma tanto, tantissimo divertimento ed unione, si sono raggiunti, si stanno raggiungendo e si raggiungeranno ancora, traguardi importanti a livello regionale nazionale e internazionale.