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50° DEI BRONZI DI RIACE “Il mare testimone e custode della storia”

L'evento al Museo archeologico Métauros, in apertura straordinaria il 26 Novembre, dalle 17 alle 20 per il cinquantennale dei Bronzi

di Sebastiano Plutino

In occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, in collaborazione con la Lega Navale Italiana -Delegazione di Gioia Tauro- Lega Navale Italiana Sez. Campomarino di Maruggio, il Premio Internazionale Colonie Magna Grecia, i Club Rotary di Palmi, Polistena e Gioia Tauro, ed il Patrocinio del comune di Gioia Tauro il Museo archeologico Métauros, Direzione regionale musei Calabria, con la partecipazione del Segretariato Regionale per la Calabria, presenta l’evento culturale 50° dei bronzi di riace Il mare testimone e custode della storia” incardinato all’interno della programmazione Seminariale del Premio Internazionale Colonie Magna Grecia “Arialdo Tarsitano” previsto per sabato 26 novembre 2022 dalle ore 17.00 alle ore 20.00 con apertura straordinaria.

L’evento organizzato, con l’intento di diffondere e riflettere sulla pregnanza del Patrimonio Culturale Subacqueo, si articolerà in una pluralità di riflessioni all’interno dell’attività Seminariale “Il mare testimone e custode della storia” che si terrà presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale alle Cisterne, complesso storico/architettonico che attualmente ospita la Biblioteca Comunale e i locali temporanei del Museo Archeologico Métauros.

Un omaggio all’interno degli eventi che si sono disseminati nella nostra regione che quest’anno ha voluto festeggiare i Cinquant’anni in cui questi due eroi venuti dal mare sono diventati tra le sculture antiche più celebri al mondo, un’occasione per far scoprire aspetti della cultura millenaria Calabrese ed in assonanza anche le sfaccettature ed i tesori subacquei e dei territori come Gioia Tauro narrati nei contenitori museali.

La comunicazione Culturale come risorsa inclusiva per tutti i livelli di pubblico, che vuole essere una riflessione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini.

In accordo con la Convenzione di Faro, che promuove una comprensione più ampia del patrimonio culturale e della sua relazione con le comunità e la società, riconoscendo che gli oggetti e i luoghi non sono, di per sé, ciò che è importante del patrimonio culturale; essi sono importanti per i significati e gli usi che le persone attribuiscono loro e per i valori che rappresentano.

L’evento sarà fruibile anche via web tramite il link

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZMtd-2prj0jHtZHUCtL6Jts77697T8qEXAe

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