Il Comitato di Quartiere Mosorrofa con lettera della segreteria del prefetto del 25 11 2022 è stato invitato ad
un incontro in prefettura alla presenza del sindaco f.f. I CITTADINI di Mosorrofa sconsolati, chiedono ancora
una volta l’intervento del prefetto nelle forme e nei modi che gli sono propri per cercare di sbloccare una
situazione che si va sempre di più incancrenendosi. La richiesta è per un intervento, una sollecitazione
urgente alla giunta comunale per indirizzarla verso un adempimento dei suoi doveri verso i cittadini, ed anche
un accesso agli atti del comune per mettere in evidenza le incongruenze e le colpe amministrative che
sindaco, sindaci f.f., assessori e tecnici perpetrano da anni nella gestione dei fondi assegnati o non assegnati
al territorio mosorrofano.
In mancanza di notizie concrete, di segni visibili per la rinascita di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa entro la
prima decade dicembrina si mobiliterà tutta la popolazione di Mosorrofa e convocherà un raduno a Piazza
Italia (RC) sabato 17 dicembre p.v. alle ore 09.30 davanti al comune per cominciare una raccolta firme per
chiedere le dimissioni di sindaco e consiglio comunale.
Gli argomenti che tratteremo saranno:
1. Viabilità: Permane il rischio di vita continuo per chi percorre la San Sperato-Mosorrofa a causa di
guard rail pressoché inesistenti in località Placa (nemmeno il miracolo di due persone scampate dalla
caduta nel precipizio di una macchina ha convinto dell’urgenza di interventi); permane l’incompiuta
della strada franata tra Sala di Mosorrofa e Mosorrofa; permangono le buche e le voragini e
l’inesistente irreggimentazione delle acque che unite alla scarsa pulizia dei bordi stradali mettono in
serio pericolo chiunque transita sulla detta strada;
2. Attività ludico – sportive: permane costante l’assenza di strutture che possano consentire a ragazzi,
giovani, adulti e anziani di poter svolgere una qualsiasi attività. Campi sportivi, Centri Civici, Parco
giochi per bambini, aree verdi, ecc…
3. Discariche abusive: nonostante l’evidenza di un enorme rischio anche di inquinare le falde acquifere
sottostanti, c’è un enorme discarica in località Puzzu segnalata più volte, nessuno ha preso in
considerazione la cosa. La raccolta della spazzatura è un po’ più regolare ma permane sempre il
crearsi di discariche anche lontano dai cassonetti.
4. Cimitero: Nonostante un’area attorno all’attuale cimitero sia stata già da anni espropriata non si sta
facendo nulla e si deve fare la fila anche da morti per essere sepolti.
5. Acqua: Dobbiamo dire che quest’estate l’acqua non è mancata ma non abbiamo avuto notizia dei
lavori che dovevano effettuarsi per migliorare il servizio. Vogliamo la certezza che l’estate appena
trascorsa non sia stata solo un’eccezione.
L’incontro in prefettura si svolgerà Giovedi 1 dicembre alle ore 10.00. All’uscita, per evitare che le parole e
le determinazioni dell’incontro si volatilizzino come è avvenuto altre volte, verrà diramato un nuovo
comunicato stampa.
Articolo precedente