Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un nuovo incontro da remoto che ricorderà le gesta artistiche del famoso attore e regista messinese. Da queste cifre il titolo della conversazione sul tema “1922-2022: nel centenario della nascita di Adolfo Celi”. Alla giornata di studi parteciperà Antonino Megali (vice presidente del sodalizio organizzatore). L’incontro, organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” ha ricevuto il patrocinio del Comune di Messina e della Città Metropolitana di Messina. Adolfo Celi, nato a Messina il 27 luglio 1922, è stato attore e regista cinematografico e fu per molti anni uno dei pochi attori internazionali del cinema italiano ad interpretare, in modo impeccabile, il ruolo del “cattivo”. La sua figura di gangster, eccentrico e spietato, fu resa celebre dal personaggio antagonista di Jean-Paul Belmondo in “L’homme de Rio” (1964; “L’uomo di Rio”) di Philippe de Broca; subito dopo diventò famoso in tutto il mondo come il crudele Emilio Largo, rivale di James Bond in “Thunderball” (1965; Agente 007, “Thunderball ‒ Operazione tuono”) di Terence Young. Ma lasciò un segno anche in parti brillanti, in particolare nel ruolo del dottor Sassaroli, primario cinico e burlone, in “Amici miei” (1975) di Mario Monicelli. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 23 dicembre.
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