L’ex consigliere regionale della Calabria Luigi Aieta, già sindaco di Cetraro, è stato raggiunto da un provvedimento di divieto di dimora in Calabria e obbligo di residenza in altra regione emesso dal Gip su richiesta della Procura di Paola coordinata da Pierpaolo Bruni. Il politico, ex Pd e adesso in Italia Viva, è indagato per voto di scambio e corruzione elettorale in relazione alla proroga di gestione delle Terme Luigiane di Guardia Piemontese. Aieta, difeso dall’avv. Vincenzo Adamo, secondo l’accusa, avrebbe fatto leva sulla sua carica politica per ottenere voti in occasione delle elezioni regionali del 2020. “Nessun commento fino al Riesame” è stata l’unica dichiarazione del politico.
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