Fiocca la prima neve, e l’entusiasmo dei reggini è alle stelle per le comunicazioni che arrivano dal comune di Santo Stefano in Aspromonte, dove il sindaco dott. Francesco Malara annuncia l’apertura, seppur parziale, degli impianti. Disponibile infatti solo la pista azzurra, essendo la quantità di neve ancora troppo esigua per consentire l’apertura delle piste Telese e Nino Martino.
Qualche difficoltà tuttavia persiste negli spostamenti, con gli sciatori che dovranno usufruire delle apposite navette in partenza dalla piazza Mangeruca, non essendo ancora disponibile l’intera tratta della seggiovia. In merito si interroga il consigliere metropolitano delegato allo sport Latella, che interroga i vertici della Cittadella sull’annunciato intervento di ripristino dell’impianto di risalita dopo l’incendio che lo ha distrutto nell’autunno del 2020.
A distanza di oltre due anni, infatti, dice Latella, non è ancora registrato da parte della Regione (Ente che a suo tempo ha finanziato la costruzione degli impianti di risalita di Gambarie), un impegno concreto per la riparazione o la ricostruzione della seggiovia. Non sono stati annunciati procedimenti in itinere né per quanto riguarda la progettazione né la ricostruzione dell’impianto, se non un invito a individuare i fondi necessari per l’opera, quantificati nel 2021 in 3,6 milioni di euro.
Una grave mancanza che si ripercuote direttamente sul settore turistico, di cui Gambarie è uno dei principali attrattori, non soltanto nei mesi invernali.