“Da La Sicilia e La Calabria delle Donne a L’ Italia delle donne. Una storia da leggere”, Festival arrivato alla sua terza edizione, che racconta il genio delle donne partendo dal Sud e arrivando in Veneto e Piemonte, Martedì 7 Marzo è stato presentato nella Sala stampa della Camera dei Deputati, alla presenza dell’On. Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera, Angelo Piero Cappello, direttore del CEPELL, Mariangela Preta, direttore del Festival “ La Calabria delle Donne” e Fulvia Toscano, direttore della “ Sicilia delle donne”. Un grande progetto che consiste nella individuazione di percorsi di viaggio diversi, nella narrazione dell’altra metà della Storia, dell’identità plurale del Paese, cancellando l’assenza, colmando le lacune di un ingiusto “vuoto di memoria”, tentando il recupero non solo di nomi, ma di personalità versatili. Il Festival è felicemente giunto quest’anno alla sua III edizione e deve la sua nascita ad un gruppo di donne guidate in Sicilia dalle direttrici artistiche Fulvia Toscano, anima del festival NaxosLegge, e Marinella Fiume, curatrice del Dizionario “Siciliane” . La seconda edizione ha visto l’ingresso in scena de “La Calabria delle donne” la cui direttrice, l’archeologa Mariangela Preta con la Collaborazione delle Professoresse Stefania Mancuso e Maria Teresa Daffinà, è riuscita a coinvolgere moltissime realtà culturali fra cui scuole, associazioni, comuni, enti locali, pubblici e privati. Una molteplicità di voci, di sguardi, di immaginari diversi, che però formano le trame di un tessuto attraverso cui leggere i nostri territori, narrando simbolicamente di queste donne le “storie”, le “imprese”, l’impegno, i percorsi, i risultati raggiunti nei vari campi, in una parola il genio. E così, dopo la I edizione dedicata alle DONNE IN SCENA, la II edizione DONNE DI CARTA dedicata alla riscoperta di scrittrici spesso ingiustamente dimenticate, la III edizione, che si svolgerà durante il mese di Marzo, affronta il tema “DONNE TRA POLITICA E ISTITUZIONI”, dalla storia antica ai nostri giorni, con la sola consueta limitazione che le figure siano donne non più viventi e con la partecipazione di trentadue realtà culturali e la narrazione di 45 quarantacinque storie di donne.
Il Festival del Genio Femminile di Calabria, che vedrà fra qualche giorno anche la pubblicazione di un libro edito da Libritalia, in cui sono raccolte le storie delle donne di carta, anche per la sua seconda edizione ha avuto la concessione del patrocinio Istituzionale della Regione Calabria e della Fondazione Calabria Film Commission, prenderà inizio il 10 Marzo proprio dal Liceo Scientifico “ Alessandro Volta”. A fare gli onori di casa il Dirigente Scolastico Maria Rosa Monterosso che con entusiasmo ha accolto questa iniziativa che permette di rendere onore e dare visibilità a volti e nomi sconosciuti o misconosciuti della nostra terra; a inaugurare la manifestazione i saluti della Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria Giuseppina Princi e della direttrice Artistica del Festival Dottoressa Mariangela Preta, cui seguiranno i saluti della Dottoressa Lucia Nucera, Assessora All’Istruzione e alle Politiche Educative e della Dottoressa Calabrò Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria. A raccontare la storia di Giulia figlia di Augusto, fra congiure di famiglia e ragioni di stato la Professoressa Anna Maria Borrello che, attraverso la vicenda di questa donna, discussa e criticata dai suoi contemporanei, musa ispiratrice di poeti e protagonista di bizzarre situazioni dentro la corte, dimostrerà come già da allora , le idee trasgressive e anticonvenzionali possono costare l’esilio, l’isolamento o la vita.