Home » Mimmo Cavallaro all’Istituto “Righi” incontra gli studenti

Mimmo Cavallaro all’Istituto “Righi” incontra gli studenti

Mimmo Cavallaro, il 21 marzo alle 10,  sarà all’Istituto di Istruzione Superiore  “Righi” per parlare agli studenti

di Sebastiano Plutino

Mimmo Cavallaro, giorno 21 marzo alle ore 10,  sarà presente all’Istituto di Istruzione Superiore  “Augusto Righi” per parlare agli studenti di emozioni, cuore e poesia. Sarà lui stesso a parlare ai  presenti di  “che cosa significa scrivere e raccontare con il canto una storia, un sentimento ed ancor più le emozioni che a volte stentano ad affiorare”.

 

Il tutto nell’ambito del progetto concorso  di poesia “m’illumino d’Immenso” svoltosi all’interno dell’Istituto e a cui hanno partecipato tantissimi studenti.

 

L’iniziativa, partita ad inizio anno, giunge a conclusione nel giorno internazionale della poesia per ricordare, ancora una volta che scrivere poesia significa “avere un posto dove essere quello che non sei” così come ricorda Pizarnik.

 

Alla manifestazione parteciperanno circa settecento studenti per dire in coro quanto sia nobile l’emozione che la vita ogni giorno regala  a quanti riescono ad andare oltre le “quell’infinito” che Leopardi ha regalato nei versi delle sue poesie.

 

Presente anche la poetessa Cinzia Messina, che con la sua scenicità declamerà le sue poesie e quelle degli studenti vincitori.  Presente anche il duo “Aldo al Quadrato” per vivacizzare la giornata con qualche “battuta”.

 

Per la premiazione il sindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace,  il gruppo dei  sommozzatori dei Vigili del Fuoco che hanno operato a Cutro, l’Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria Irene Calabrò e molti altri.

 

Il progetto ideato dalla professoressa Katia Punturieri ha ricevuto successo tra gli studenti che, in molti, hanno partecipato con poesie veramente emozionanti e ricche di significato.

 

La dirigente dell’Istituto, Daniela Musarella, nell’esternare il proprio compiacimento ha sottolineato l’impegno degli studenti e dei docenti verso tale nobile iniziativa il cui obiettivo è quello di aiutare le ragazze ed i ragazzi a scoprire le proprie emozioni per poi tradurle in parole così come hanno fatto a scuola.

Potrebbe interessarti: