Era a bordo di un traghetto partito dalla Sicilia, lo scorso 25 aprile, quando è stato aggredito da due persone, davanti a centinaia di passeggeri. È il terribile episodio che ha visto coinvolto il presidente dell’autorità di sistema portuale dei mari tirreno e jonio Andrea Agostinelli, avvicinato da due delinquenti che l’avrebbero intimato di non fare più riferimento a una famiglia di Gioia Tauro. Dopo averlo strattonato, l’aggressore gli avrebbe messo le mani al collo cercando di stringerlo contro una parete. L’ammiraglio Agostinelli è poi riuscito a divincolarsi e ad allontanarsi tra le grida dei numerosi passeggeri. Giunto in Calabria, dopo essersi fatto refertare nell’ospedale di Polistena, ha informato di quanto era accaduto i carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro davanti ai quali ha formalizzato una denuncia dettagliata di quanto era accaduto. Il movente dell’aggressione sarebbe legato a contesti legati ad attività all’interno del porto di Gioia Tauro. Sulla vicenda indagano, nella massima riservatezza, i carabinieri. Agostinelli, già direttore marittimo della Calabria, da quasi due anni è presidente dell’Autorità di sistema portuale di Gioia Tauro dopo essere stato commissario dello Stesso ente per quasi cinque anni.
Aggressione Agostinelli, il Presidente Occhiuto: “Nessuna concessione ai violenti”
“Massima solidarietà, anche da parte della Giunta regionale, al presidente dell’Autorità di sistema portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli, vittima di una vile e inaccettabile aggressione“. Lo afferma, in una nota, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. “Un fatto grave – aggiunge – sul quale mi auguro venga fatta al più presto piena luce dagli inquirenti, ma che sono certo non limiterà alcun modo l’ottimo lavoro portato avanti in Calabria dall’ammiraglio Agostinelli“. “Ai violenti – dice ancora il presidente Occhiuto – non va fatta alcuna concessione: respingiamo con forza queste intimidazioni e diciamo un deciso ‘sì’ alla legalità”.
La solidarietà del Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso
“Simili episodi fanno parte di una narrazione della Calabria che vogliamo e dobbiamo al più presto declinare al passato“. Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, in relazione alle minacce rivolte al Presidente dell’Autorità di sistema portuale di Gioia Tauro. “All’ammiraglio Agostinelli giunga – aggiunge il presidente Mancuso – la solidarietà dell’intero Consiglio regionale“.
Il sindaco ff Carmelo Versace: “Metrocity a fianco a uno dei migliori uomini delle istituzioni del nostro territorio”
“Piena solidarietà ed assoluta vicinanza al Presidente dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro Andrea Agostinelli, aggredito e minacciato nei giorni scorsi mentre si trovava a bordo di una nave traghetto sullo Stretto tra Calabria e Sicilia“. Così, in una nota, il Sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace. “L’intera Città Metropolitana – aggiunge – si stringe attorno ad uno dei migliori uomini delle istituzioni che il nostro territorio possa vantare, persona tanto integerrima e professionalmente rigorosa quanto aperta e disponibile al dialogo. L’aggressione che ha subito è un fatto gravissimo che deve far insorgere tutte le istituzioni territoriali, generando sentimenti di assoluta indignazione nell’intera comunità. L’Ammiraglio Agostinelli è persona seria e determinata. I risultati conseguiti in questi anni alla guida dell’Autorità portuale di Gioia Tauro parlano per lui. Siamo certi che questo vile gesto non lo distoglierà nemmeno un istante dal suo encomiabile impegno al servizio del nostro territorio. La sua azione illuminata alla guida dell’Autorità portuale costituisce un esempio di gestione virtuosa del quale la Città Metropolitana e l’intera Calabria non possono pensare di privarsi. E questo deve essere chiaro anzitutto a chi ha pensato di intimidirlo attraverso la vile aggressione“. “Forza Ammiraglio – conclude Verasace -, tutta la Calabria onesta sta dalla sua parte“.
Confindustria a fianco di Agostinelli: “Vile gesto non scalfisca quanto di buono è stato fatto”
“Quanto accaduto è gravissimo ed intollerabile, Agostinelli sta facendo un buon lavoro ed il mio augurio è che quando accaduto non scalfisca quanto di buono è stato fatto fino a questo momento“. Lo afferma, in una nota, il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio, che esprime la sua solidarietà, per l’aggressione subita, al presidente dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno e Jonio, Andrea Agostinelli. “Bisogna immediatamente che le autorità – aggiunge Vecchio – indaghino sulla vicenda e puniscano gli aggressori. La nostra solidarietà non è retorica, ma un palese modo per dissentire e condannare qualsivoglia forma di violenza e, soprattutto, chiunque scelga la via della delinquenza“.
Anche i sindacati esprimono solidarietà all’ammiraglio Agostinelli
“L’aggressione all’ammiraglio Agostinelli, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, è un vile atto che subiscono anche tutti i lavoratori delle aree portuali calabresi“. Lo affermano, in una nota, le organizzazioni sindacali confederali regionali Cgil, Cisl e Uil e le federazioni dei trasporti regionali Filt, Fit Uilt, che esprimono solidarietà e condannano “il vile gesto, consumato – sottolineano – ai danni di un dirigente onesto, rappresentante delle istituzioni e competente nel settore che si è da sempre impegnato per la tutela del lavoro e per lo sviluppo e la crescita della Calabria“. “Non è questa – affermano ancora i sindacati – la Calabria che vogliamo. Non può essere la violenza a contraddistinguere questa nostra martoriata terra. Quanto accaduto è di una gravità inaudita anche perché perpetrato in pieno giorno in presenza di molte persone. Chiediamo che venga fatta luce al più presto su quanto accaduto. La legalità deve prevalere sui soprusi e le violenze di carattere mafioso ai danni di chiunque, ma in particolare quando ciò avviene contro un rappresentante delle istituzioni a qualsiasi livello. Invitiamo il Presidente Agostinelli, per la preziosa attività che sta svolgendo nella sua funzione Istituzionale, ad andare avanti nell’opera di rilancio e gestione dell’Autorità. Il porto di Gioia Tauro è il porto dell’euro mediterraneo, del Paese e di tutti i lavoratori e cittadini calabresi“.