Home » La serie A di Torball torna a Reggio, ospitata a Palazzo Alvaro

La serie A di Torball torna a Reggio, ospitata a Palazzo Alvaro

Il Consigliere allo Sport Latella ha accolto presso la sede della Città Metropolitana gli atleti e rappresentanti dell'Asd Reggina UIC

di Sebastiano Plutino

La Serie A di Torball torna a Reggio Calabria. Si disputeranno infatti il prossimo 6 e 7 maggio le ultime due partite del campionato nazionale del gioco sportivo a squadre per atleti non vedenti ed ipovedenti. In campo l’Asd Reggina UIC che questa mattina a Palazzo Alvaro, insieme al Consigliere delegato allo Sport della Città Metropolitana Giovanni Latella, ha presentato le ultime due partite della competizione.

Insieme agli atleti amaranto scenderanno in campo i giocatori di Asd As L’Aquilone, Asd Teramo NV, Apd Picena Non Vedenti, Gsd Non e semivedenti Bolzano 1, Gsd Non e semivedenti Bolzano 2. Gli incontri di campionato si svolgeranno presso la palestra dell’Istituto Professionale “Umberto Boccioni” di Viale Messina sabato 6 maggio dalle ore 14:30 alle 19:30 circa e domenica 7 maggio dalle ore 8:00 alle 13:00 circa.

Siamo felici di poter accogliere all’interno del Palazzo che è sede della massima istituzione metropolitana gli atleti di questo nobile sport – ha affermato Latella – il torball è un gioco che fa dell’inclusione la sua prerogativa più spiccata. Sono tanti gli atleti reggini che si sono già affermati ai massimi vertici delle varie competizioni, andando a costituire anche l’ossatura della squadra nazionale, con ben tre componenti che attualmente hanno l’onore di vestire la maglia azzurra. Il nostro in bocca al lupo al Presidente Armando Paviglianiti e ai ragazzi della Reggina Uic che nel prossimo weekend rappresenteranno i colori della nostra città per le ultime due partite del campionato di Serie A di torball. Chissà che il loro impegno non possa regalare qualche ulteriore gioia sportiva al nostro territorio“.

Il torball è un gioco di squadra che prevede l’impiego di un pallone sferico al cui interno sono presenti dei campanellini in modo che il suono, e quindi la traiettoria del pallone, sia percepita ed intuita dai giocatori. Il campo di gioco è diviso in due metà da tre cordicelle tese dotate di campanellini. La porta ha la stessa larghezza del campo. I giocatori, che possono essere non vedenti assoluti o ipovedenti, sono dotati di una benda oculare che impedisce completamente la vista ed hanno come punto di riferimento un tappetino che consente l’orientamento. Lo scopo è tirare con le mani la palla verso la porta avversaria per segnare i gol facendola passare sotto le cordicelle che dividono il campo. La partita dura 10 minuti effettivi di gioco ed è divisa in due tempi.

La squadra ASD Reggina UIC Onlus in questo sport ha già ottenuto importantissimi risultati, vincendo un titolo nazionale nel 2016-17, una Coppa Italia nel 2017-18, e una Supercoppa Italiana nel 2006-7. I piazzamenti di quest’anno sono già ragguardevoli, sia in Campionato che in Coppa Italia, dove l’Asd Reggina Uic è già qualificata alla fase finale.

Incontri della Reggina della 5a e 6a giornata del Campionato Italiano a Reggio Calabria:

Potrebbe interessarti: