“Le modifiche che il governo regionale vuole apporre in materia di fusione tra comuni calabresi presentano elementi di
incostituzionalità”. Ad affermarlo è Graziano Di Natale, già Consigliere Regionale della Calabria, in una nota stampa che così prosegue: “Viene leso il diritto dei consigli comunali di esprimere il proprio parere vincolante circa la proposta di fusione e – sottolinea inoltre viene limitato il diritto dei cittadini con il referendum popolare il cui risultato non è vincolante.
Tali storture rappresentano una evidente violazione dei diritti costituzionali degli enti locali”. L’esponente politico entra nel merito della vicenda ed aggiunge ancora: “Ritengo necessario – quindi – che debbano essere adottate misure urgenti di modifica alla legge regionale armonizzate con le prerogative dei consigli comunali e dei cittadini.
Esiste un evidente sbilanciamento che limiterebbe l’azione dei comuni più piccoli a vantaggio di quelli più popolosi che – conclude Di Natale – prevaricherebbe oltre le norme anche la storia delle comunità che esprimono valori e tradizioni”.