La gioia all’ultimo respiro. Il gol di Gigi Canotto al 94’ di Reggina–Ascoli ha spalancato le porte di un traguardo meritatissimo a società, squadra, staff e a tutta la città, ma gli amaranto non vogliono certo fermarsi, così come sottolinea mister Inzaghi alla vigilia del turno preliminare dei playoff che vedrà Loiacono e compagni sul campo del Sudtirol.
“Anche nei momenti più difficili, anche nei periodi in cui i risultati non arrivavano a dispetto di prestazioni che ci sono quasi sempre state, ho sempre ripetuto che questo gruppo avrebbe lottato fino alla fine, fino all’ultimo pallone. A conti fatti- dichiara il tecnico amaranto-siamo stati nelle prime otto fin dalla prima giornata, quindi è giusto che questi ragazzi si giochino i playoff. Siamo felici ed orgogliosi, ma abbiamo già resettato tutto, perché ci aspetta un altro sentiero quanto mai difficile e complicato, e noi faremo l’impossibile affinché duri. Abbiamo raggiunto l’obiettivo fissato con la società, ma questo non deve farci sentire appagati”.
“L’ho già detto durante la stagione regolare-prosegue Inzaghi-il Sudtirol è l’assoluta sorpresa di questa serie B. Sappiamo di avere un solo risultato a disposizione per andare avanti, non solo nei 90 minuti ma anche attraverso eventuali tempi supplementari. Andiamo a Bolzano con un solo risultato, ma non dobbiamo farci prendere dalla frenesia. Sono convinto che se ripeteremo certe ultime prestazioni, senza disattenzioni, potremo dare un’altra gioia immensa alla città di Reggio Calabria”.
Al Druso quattro assenze e due recuperi “Non saranno con noi Camporese, Cicerelli, Rivas e Menez, mentre recuperiamo Cionek e Crisetig, che hanno entrambi scontato le rispettive squalifiche. Il resto del gruppo dovrebbe essere a disposizione, ma aspettiamo l’ultimo allenamento che sarà domani mattina vicino a Bolzano”.