Il Consiglio comunale di Reggio Calabria ha approvato il Rendiconto della gestione per l’esercizio 2022. L’assessora alle Finanze, Irene Calabrò, nel corso del suo intervento, ha parlato di «un bilancio che chiude con l’esposizione e il disavanzo del Piano di riequilibrio ed apre una fase nuova di programmazione che con contegno, oculatezza e responsabilità porterà alla costruzione di un futuro più solido».
«Il Comune – ha detto – è uscito dalla condizione strutturale di deficitarietà e si presenta con un residuo del fondo di cassa di 127 milioni, un dato assolutamente positivo e mai registrato prima d’oggi». «Questo – ha aggiunto Calabrò – ha permesso di non avvalersi di anticipazioni di tesoreria, con un conseguente risparmio per l’Ente. Quindi, una maggiore disponibilità di cassa che ha consentito anche la riduzione dei tempi di pagamento e di ritardo, attestando il dato intorno ai 50 giorni a beneficio di chi vanta un’esposizione creditoria nei confronti dell’Ente».
Per il consigliere Carmelo Versace «questo bilancio chiude definitivamente col passato e con quegli esercizi che, approvati in certe stagioni tristi per la città, hanno lasciato tutte le difficoltà che siamo stati chiamati a sanare». «Adesso – ha aggiunto – la sfida che lanciamo all’assessora Calabrò ed alla giunta è di tenere dentro al prossimo previsionale alcune idee, soprattutto in termini di servizi, rispetto a possibilità che prima non c’erano, ma che ora ci potranno essere pur nella ristrettezza della possibilità di spesa».
Il Rendiconto della gestione per l’esercizio 2022 è stato approvato con 18 voti favorevoli, 6 contrari ed un astenuto.
Nelle fasi preliminari della seduta consiliare, il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, ha risposto ad alcune sollecitazioni della minoranza, in particolare sull’aeroporto dello Stretto: «Bisogna avere il coraggio e l’onestà intellettuale di dire che c’è l’intenzione e la volontà politica, certo non di questa amministrazione, di affossare l’aeroporto “Tito Minniti”. Se pensano di risolvere il problema con bandi di gara spot, non avranno mai la mia condivisione. Su questo e su tanto altro, si potrebbe discutere in un Consiglio comunale dedicato, congiunto con la Città Metropolitana, aperto al contributo dei parlamentari calabresi, della Regione e della governance di Sacal». Sempre Brunetti ha, poi, confermato come «la giunta abbia dato l’indirizzo per l’attuazione del baratto amministrativo e per la revisione del regolamento riservato alle vittime di racket e usura».
Massima attenzione, infine, è stata rivolta ai temi sollevati dal consigliere Versace riguardo al cantiere abbandonato di via Salazar, nei pressi delle scuole “Carducci” e “Da Feltre”, su cui pende un contenzioso con la Regione, alla palestra di Ravagnese ed ai lavori di ripristino del manto stradale lungo la via Vittorio Emanuele.