Il prossimo venerdì 9 giugno alle ore 11,00 presso il Museo Diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino”, su iniziativa della Diocesi di Reggio Calabria-Bova sarà sottoscritto, alla presenza di Vescovo Mons. Fortunato Morrone, il Protocollo di intesa per la promozione e valorizzazione del “Trekking urbano a Reggio Calabria alla scoperta di San Paolo” e l’attuazione del Progetto “La Via della Fede di San Paolo da Siracusa a Roma”.
Il Progetto, elaborato dalla “Pattuglia San Paolo”, gruppo di Adulti scout aderenti a diverse realtà cittadine (MASCI, Scout Brutia, AGI2000 e FSE), è finalizzato a fare diventare il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria tappa di un “Cammino” di rilievo nazionale, con tragitto anche via mare, con l’obiettivo di ripercorrere il viaggio che San Paolo fece, da prigioniero, nel 61 d.C. da Cesarea a Roma, con tappa nell’Italia meridionale nelle città di Siracusa, Reggio Calabria e Pozzuoli, e che lo stesso San Paolo descrisse negli Atti degli Apostoli.
In particolare, il Trekking urbano è stato ideato avendo come riferimento quello che San Paolo rappresenta per la Città di Reggio, grazie al prodigio della colonna ardente che fece approdando a Reggio. Egli riuscì, attraverso le sue predicazioni, a convertire i reggini e a diffondere il Cristianesimo in tutta la Calabria. San Paolo è stato riconosciuto come il fondatore della Chiesa reggina, Padre nella fede dei cristiani di Calabria e Patrono principale dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria.
Il Trekking urbano è stato ideato unendo tutti i luoghi dove ci sono opere d’arte che richiamano la venuta di San Paolo a Reggio o, comunque, i luoghi che ricordano il periodo storico della sua venuta, il suo approdo, le sue lettere e la sua figura. Questo nuovo itinerario ha l’ambizione di fare diventare Reggio Calabria luogo di attrazione intorno alla figura di San Paolo con riferimento a interessi di diversa natura: religiosi, formativi/educativi, turistici e di studio/ricerca. Reggio quindi come tappa “motivata” della “Via della fede di San Paolo” attraverso la creazione di un percorso lungo il quale svolgere e vivere esperienze educative, religiose, culturali e formative; un “cammino” a piedi alla riscoperta delle risorse artistico-culturali della Città di Reggio Calabria legate alla figura di San Paolo e alla conoscienza dell’Apostolo delle genti, attraverso approfondimenti storico-critici sulla sua figura e contenuti spirituali.
Le tappe del percorso di trekking alla scoperta di San Paolo
Le tappe attualmente segnalate sono: Duomo , Museo Diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino”, Santuario di San Paolo alla Rotonda; Lungomare di Reggio Calabria dalla Rada dei Giunchi all’Area del tempietto Ex Molo di Porto Salvo; Monumento a San Paolo su viale Zerbi; Palazzo Corrado Alvaro (sala consiliare: Mosaico del Miracolo di San Paolo a RC); Chiesa dei Pipi ubicata nell’acropoli reggina e originaria chiesa di San Paolo; Museo della Fondazione San Paolo – Palazzo della Cultura; la chiesa ortodossa di “San Paolo dei Greci”; Stele dedicata a S. Paolo sulla Collina di Pentimele; Seminario Arcivescovile Pio XI – Cappella Maggiore “San Paolo”; MArRC Museo Archeologico di Reggio Calabria per conoscere la Rhegium del 61 d.C.; la Via Giudecca; la Chiesa Evangelica Battista Internazionale, la Chiesa degli Ottimati.
Inoltre, il trekking urbano, con le sue tappe e gli itinerari di collegamento, consente di conoscere e visitare tutti i luoghi di interesse storico, artistico, culturale e turistico della città, anche non legati alla figura di San Paolo. Tra questi il Castello Aragonese, il Palazzo della Cultura, l’ipogeo di Piazza Italia, la Pinacoteca Civica che si trovano nel percorso tra il Duomo e Santuario di San Paolo, e il Corso Garibaldi che è il cuore della città storica.
Un progetto di sviluppo non solo turistico in vista del Giubileo del 2025
E’ un progetto di sviluppo non solo turistico per la Città di Reggio Calabria anche in previsione del Giubileo del 2025 sul quale la Chiesa reggina è impegnata per affermare Reggio Calabria come luogo di fede per la figura di San Paolo e meta e riferimento per molti pellegrini.
Il Protocollo d’Intesa che sarà sottoscritto il prossimo 9 giugno è un momento importante per l’attuazione del Progetto perché vedrà l’impegno diretto, oltre che della Diocesi di Reggio-Bova per la quale è stato delegato don Francesco Megale e della “Pattuglia San Paolo”, rappresentata da Maria Grazia Buffon, di molte istituzioni e soggetti privati che hanno manifestato l’interesse a diventare parte attiva di questa iniziativa nuova e innovativa per la città reggina tra cui: Comune di Reggio Calabria , Città Metropolitana di Reggio Calabria , Museo Archeologico di Reggio Calabria – MarRC, Museo Diocesano Mon. A. Sorrentino , ISSR (Istituto Superiore di Scienze Religiose), Santuario di San Paolo Apostolo, Basilica di Maria SS. Assunta, Seminario Pio XI, Archivio storico diocesano, Biblioteca Diocesana, Fondazione Museo San Paolo, Chiesa Ortodossa San Paolo dei Greci, Chiesa Evangelica Battista Internazionale, Chiesa Evangelica Valdese, Camera di Commercio di Reggio Calabria, CONFAPI Turismo Calabria, Federalberghi Calabria, Associazione Reggiobed, Club Alpino Italiano sezione Reggio Calabria-Aspromonte, Associazione “Amici della Colonna di San Paolo”, ACLI, “Itinero – Associazione Guide Turistiche”, Associazione “I Cammini di Omero”, Associazione “Archeoclub d’Italia Area Integrata dello Stretto”.