Un migliaio di persone a Cosenza hanno atteso oltre un’ora rispetto all’orario di inizio i Coma Cose, duo di cantanti e musicisti della scena indie degli ultimi anni. Un ritardo dettato da problemi all’alimentazione elettrica (non dovuti all’organizzazione ndr) che non ha scoraggiato i fan, che nell’attesa hanno intonato alcune delle canzoni più note degli artisti. Fausto Lama (pseudonimo di Fausto Zanardelli) e California (pseudonimo di Francesca Mesiano, di origini calabresi) sono saliti sul palcoscenico e in un attimo è stato “Fiamme negli occhi” dei fan che li attendevano. Per il duo milanese, coppia nella musica e nella vita, non è la prima volta in Calabria, cantano l’amore e le difficoltà quotidiane comuni a tanti giovani. “Nella nostra musica portiamo la nostra testimonianza di vita – hanno dichiarato i Coma Cose – e speriamo sia di ispirazione per tutti, il messaggio è buttarsi, del resto la fortuna aiuta gli audaci. Il successo non ha modificato il nostro rapporto, perché abbiamo sempre condiviso il lavoro, quindi è stato naturale condividere uno nuovo scopo e un progetto comune”. Un live di un’ora, inserito nel cartelloni di eventi della XIV edizione di Be Alternative Festival, con i loro pezzi più conosciuti, “Mancarsi”, “Post concerto”, entrambe dischi d’oro, “La canzone dei lupi”, “Chiamami” e “L’addio”, una di quelle canzoni troppo belle per essere dimenticate e che riaffiora sulle labbra per essere cantata, forse, per sempre. Il duo pop, promessi sposi nell’ultimo Festival di Sanremo, acclamati da pubblico e critica non hanno escluso un nuovo passaggio sul palco dell’Ariston, ma “non nel prossimo futuro, per ora siamo impegnati nei live – hanno aggiunto gli artisti – e al termine del tour lavoreremo a della musica nuova, quindi ci dedicheremo alla scrittura”. (ANSA).
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