La Lega Navale Italiana di Locri, da pochi giorni elevata a Sezione, presenta il suo cartellone di eventi estivi che focalizza l’attenzione sulla narrativa d’autore e sull’aggregazione sociale e culturale. Il sodalizio, presieduto da Arturo Guida, in poco meno di un anno e mezzo ha lavorato alacremente a diversi eventi, che si sono sviluppati intorno alla cultura del mare e alle sue attività che hanno dato un nuovo impulso a tutto il territorio locrese. “Parole di sera – narrazioni in riva al mare”, col Patrocinio della Città di Locri ed in collaborazione con Edicolè di Locri, inaugura, il prossimo 22 luglio, una rassegna letteraria curata dalla giornalista Mara Rechichi, che dialogherà con i vari autori che si avvicenderanno nel corso delle serate. Si parte con la presentazione di “Cento giorni nel Tirreno” di Davide Besana, edito da “Nutrimenti mare”, un inedito viaggio di riscoperta oltre la vela, il mare e la navigazione di un autore di successo. Besana, illustratore e velista molto noto e amato, lo scorso anno ha navigato con la sua barca, che compiva quarant’anni, lungo le coste tirreniche, senza fretta, con l’intenzione di vedere quello che in tanti anni di viaggi per mare, con ritmi consumistici, aveva tralasciato. Partito in maggio da Napoli ha navigato, per lo più da solo, per cinque mesi, percorrendo oltre duemila miglia fra costa tirrenica, Sicilia e Sardegna. Durante le soste ha partecipato a regate, presentato i suoi libri, ma soprattutto tenuto lezioni di vela e di disegno ai ragazzi affidati a Save The Children e alla lega Navale Italiana. Giorno dopo giorno, l’autore ha descritto in questo diario di bordo ad acquarello, come si faceva un tempo, i luoghi ma soprattutto le emozioni e i colori di quelle che, senza particolari sentimenti patriottici, considera le acque più belle del pianeta. Ne è nato un resoconto originale, poetico e spiritoso che mostra il nostro paese con saggezza e grande affetto. L’originale diario di bordo di Davide Besana sarà offerto a tutti coloro vorranno partecipare a questa esperienza umana e culturale che prenderà il via il 22 luglio alle ore 21,30 presso la sede della LNI di Locri. “Parole di sera” proseguirà il 31 luglio con la presentazione di “Malinverno” di Domenico Dara e il 4 agosto con “Gli uomini non sono isole” – il mare dentro: un’altra Calabria sulle sponde del Mediterraneo, nel ricordo di Nuccio Ordine, di Daniel Cundari. Il 18 agosto sarà la volta del presidente della LNI di Locri, Arturo Guida, presentare “Pino Felicetti, le opere di un fotografo e cineoperatore subacqueo calabrese”. Tra le interessantissime attività della LNI di Locri, anche la regata sociale che si terrà presumibilmente a metà agosto. “L’attività è cresciuta, riferisce il presidente Guida, da meno di un anno e mezzo è diventata un punto di aggregazione e di inclusione sociale e culturale non solo per i cultori del mare, ma per tutti i cittadini del nostro comprensorio”. Sono stati creati il nucleo dei pescatori da affiliare alla Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) ed il gruppo sportivo velico con che sta per essere affiliato alla FIV (Federazione Italiana Vela) che ha consentito di avviare i corsi di vela con i ragazzi del “Punto Luce” di San Luca e di Platì, gestiti in collaborazione con l’Associazione Civitas Solis di Locri, che da anni opera per la promozione delle politiche giovanili sia sul territorio della Locride che in molti paesi europei ed extraeuropei. I soci della LNI, inizialmente una ventina, hanno avviato tutte le attività proprio con l’idea di creare un centro di aggregazione sociale con lo scopo di divulgare la cultura della vela e del mare, mettendo in atto anche azioni solidali e dando anche lustro ad un ambiente bellissimo ma spesso carente di strutture e di servizi nautici. Ulteriore onore bisogna riconoscere a quest’Associazione se si
considera che in questo breve lasso di tempo ha chiesto agli organi competenti, ottenuto e salvato dalla demolizione restaurandole 3 barche a vela d’altura di gran pregio, sequestrate nelle varie operazioni di traffico di clandestini. Queste imbarcazioni, oggi assegnate alla LNI di Locri sono a disposizione di tutti i soci della LNI per attività di carattere ambientale e per attività di diffusione dello sport della vela. Prima fra tutte le imprese compiute vi è però la creazione di una sede fisica in un’area suggestiva e di grande valore ambientale, sul Lungomare lato Sud in mezzo tra il mare e la pineta litoranea. Le strutture, una vera e propria scuola di vela con istruttori della Lega Navale e della FIV, non solo ospitano le attrezzature utili alle attività veliche, ma è un vero e proprio centro servizi per i soci e per gli ospiti che intendono partecipare agli eventi programmati. Il sodalizio, che con libere donazioni ha sostenuto e continua a sostenere il progetto, è cresciuto numericamente e qualitativamente fino a contare attualmente 150 associati. Da qui l’intento di avviare alcune attività anche di concerto con altri sodalizi locali tra i quali WWF Calabria, Legambiente, l’Associazione Civitas Solis (rappresentante di Save the Children). Altre attività saranno avviate anche di concerto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in accordo con tour operator locali, per l’organizzazione, nei futuri anni scolastici, di corsi di vela e di attività formative sull’ambiente marino, per studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e di secondo grado. “Da meno di un mese il nostro sodalizio da Delegazione è stato elevato a Sezione – sottolinea Arturo Guida – ciò ci ha riempiti di soddisfazione e ci ha anche spronato a continuare a crescere ed a consolidare il senso di appartenenza al nostro territorio”. La neopromossa Sezione LNI di Locri sarà presente alla consueta Assemblea Generale dei Soci, quest’anno ospitata a Crotone, la quale sarà anche occasione di relazione e di confronto con le Sezioni consorelle in merito ai progetti presenti e futuri della LN.