Ieri Alessandro Giuli, Presidente della Fondazione MAXXI, ha visitato il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, guidato dal Direttore Carmelo Malacrino.
Giuli, da novembre scorso al vertice del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, ha molto apprezzato le collezioni esposte e il percorso museale, accompagnato dalla dott.ssa Laura Neto, Responsabile delle relazioni istituzionali del MAXXI, e dalla dott.ssa Alma Manera, Consulente artistico del MAXXI, entrambe legate al territorio reggino e alla sua valorizzazione.
Il Presidente Giuli si è detto incantato dal fascino dei Bronzi di Riace e di Porticello e ha conversato con il direttore Malacrino sulla visione di crescita del MArRC. La visita ha avuto inizio nel suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi, che da qualche giorno ospita la mostra “I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia” curata dal direttore Malacrino, e si è conclusa al Livello E con l’esposizione “Per gli dei e per gli uomini. Musica e danza nell’antichità”.
«È stato un piacere accogliere il Presidente Alessandro Giuli, oggi in visita istituzionale al MArRC con le sue collaboratrici – commenta il direttore Malacrino. Vederlo soffermarsi non solo sui capolavori, ma riservare attenzione anche ai reperti meno noti denota una spiccata inclinazione verso un’esperienza museale a tutto tondo. Spero che la sua presenza in Città possa contribuire a sensibilizzare tutti sull’importanza dell’arte contemporanea e sulla necessità di creare per essa un apposito spazio espositivo. Abbiamo artisti straordinari, che da tempo aspettano le giuste opportunità artistiche anche in questo territorio. Perderli sarebbe un danno alla crescita culturale e turistica di tutta l’area dello Stretto».