«Per i prossimi tre anni la tratta giornaliera Crotone-Roma andata e ritorno sarà garantita in regime di oneri di servizio pubblico da Sky Alps, vettore di Bolzano che si è aggiudicata la gara bandita da Enac. E questa di per sé è una ottima notizia. Ma c’è di più. Adesso dobbiamo dimostrare di poter garantire longevità al servizio e quindi all’aeroporto di Crotone». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Giustizia, Ernesto Rapani.
«Da oltre dieci anni sto portando avanti la “crociata” sulla metropolitana di superficie tra Sibari e Crotone, perché sono convinto – spiega il senatore – che solo accompagnando a Crotone l’utenza del nord-est calabrese, si potrà garantire il sostentamento dello scalo pitagorico. Basterebbe poco, oggi, anche grazie ai treni ibridi Blues che viaggiano a tempi da metropolitana tra arrivo, partenza e accelerazione dalle stazioni. C’è, però, un altro problema, nemmeno poi così insormontabile, da risolvere ed è legato al collegamento tra la stazione ferroviaria di Crotone e Sant’Anna in coincidenza dei voli. Non sembra un’impresa titanica quella di allestire delle navette».
«E tutto questo – sottolinea il parlamentare – in attesa dell’elettrificazione della linea ferroviaria, per la quale ho interagito di recente con il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e con il commissario dell’opera, Roberto Pagone. Non è un azzardo presupporre che con il nulla osta anche della Soprintendenza dei beni culturali di Cosenza, dopo quello ottenuto dalla Sabap di Catanzaro e Crotone, giunto grazie alla mia sollecitazione al Ministero della Cultura, su opere a corredo dell’elettrificazione, l’infrastrutturazione della linea ferroviaria jonica potrebbe concludersi in tempi europei, così da garantire ai territori jonici fino a Crotone, Frecce e convogli moderni, alla pari del resto del Paese».