Sicuramente c’è la massima attenzione da parte del nostro ufficio sul ponte sullo Stretto”.
Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, nel corso dell’audizione davanti alla Commissione parlamentare antimafia.
Bombardieri ha fatto riferimento al progetto del ponte sullo Stretto dopo che alcuni componenti della Commissione gli hanno rivolto domande riguardo il rischio di infiltrazione della ‘ndrangheta nei lavori per la realizzazione dell’opera.
“Io non faccio riferimento specifico al ponte, ci mancherebbe – ha risposto Bombardieri -. Parlo di un’opera pubblica in generale, qualunque possa essere. Sicuramente non si può bloccare la realizzazione di un’opera per il pericolo che questa possa essere oggetto di appetiti da parte della ndrangheta. Ciò che é necessario è riservare grande attenzione alla gestione di quel flusso finanziario che è destinato a quell’opera pubblica.
Perché è lì che si può intervenire a tutela dell’economia sana e dell’investimento che lo Stato deve necessariamente fare”.