Desideriamo rispondere con determinazione alle recenti dichiarazioni del Partito Democratico riguardo al futuro della nostra città.
Durante la festa di Forza Italia a Paestum, l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, ha annunciato l’aggiornamento del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina e delle opere di collegamento stradale e ferroviario.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha dichiarato che è in corso la progettazione del corridoio ferroviario ad alta velocità da Salerno a Reggio Calabria e da Messina a Catania e Palermo, che collegherà Helsinki a La Valletta, completando uno dei corridori europei più importanti attraverso il Ponte sullo Stretto di Messina. I tempi previsti sembrano essere rispettati, e la posa della prima pietra è prevista per il 2024.
Tuttavia, ci preoccupa che mentre il mondo discute del Ponte sullo Stretto, la Sindaca Caminiti e la sua maggioranza mantengano il silenzio. Invece di dare ai cittadini le informazioni necessarie sul progetto, il segretario cittadino del Partito Democratico continua a fare dichiarazioni catastrofiche sul futuro della città di Villa San Giovanni. Suggeriamo che sia il momento di smettere di criticare il Ponte, poiché i cittadini sono abbastanza maturi da valutare i benefici occupazionali e sociali che questa infrastruttura può portare.
Non condividiamo l’atteggiamento della sinistra e del suo segretario cittadino, che sembrano opporsi al Ponte sullo Stretto basandosi su argomenti ideologici, spesso contraddittori e non veritieri. È evidente che c’è una divisione significativa sulla questione del Ponte, il che potrebbe causare danni ai cittadini di Villa San Giovanni, in particolare alle famiglie coinvolte negli espropri.
Inoltre, non possiamo non riconoscere che sulla questione espropri, e dal suo punto di vista, l’avv. Francesco Idone cerca di dare quelle informazioni necessarie che la città dovrebbe ricevere dall’amministrazione Caminiti. La nostra impressione è che si sta governando con una grande divisione sulla questione Ponte, divisione che potrebbe causare gravi danni ai cittadini villesi ed in particolare alle tante famiglie che dovranno fare i conti con gli espropri.
Ci dispiace constatare che la Sindaca Caminiti con la sua maggioranza non forniscono informazioni chiare sulla questione del Ponte, lasciando i cittadini impreparati e disinformati. Mentre la loro unica richiesta che ricordiamo è quella di far parte del consiglio d’amministrazione della società Stretto di Messina, noi riteniamo che di fronte a un’opera così importante, dobbiamo assumerci le nostre responsabilità con il dovere di guardare e studiare attentamente tutta la documentazione del progetto, vigilando affinché produca gli effetti desiderati per il nostro territorio.
Il nostro disappunto cresce ulteriormente quando consideriamo che la Sindaca e la sua maggioranza non hanno avviato alcun confronto, né in consiglio comunale, né in commissione territorio, né tantomeno con i cittadini stessi. È incredibile che mentre il mondo intero parla con entusiasmo del Ponte sullo Stretto, la nostra amministrazione locale sembri disinteressata a coinvolgere la comunità e ad ascoltarne le preoccupazioni e le prospettive.
Per quanto riguarda la società Stretto di Messina, è imperativo che la divisione all’interno della maggioranza e sulla questione del Ponte non la trasformi in un avversario da combattere. Il presidente Ciucci ha dimostrato la sua volontà di collaborare attivamente, avviando tavoli tecnici di lavoro con i rappresentanti dei comuni interessati. Questo è un passo nella giusta direzione, poiché mira a mantenere un costante dialogo e confronto con la città.
Al contrario, la Sindaca e la sua maggioranza sembrano preferire una posizione di indifferenza e passività, una sorta di “teoria delle tre scimmiette”: non vedo, non sento, non parlo. Questo atteggiamento è totalmente inadeguato alle esigenze della nostra comunità, che ha il diritto di essere informata, coinvolta e ascoltata in una questione di tale importanza.
Il Ponte sullo Stretto di Messina rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro territorio, con il potenziale per apportare significativi benefici occupazionali e sociali. È cruciale che la nostra amministrazione locale si impegni attivamente a garantire che questa opportunità sia sfruttata appieno a vantaggio di tutti i cittadini di Villa San Giovanni e della regione circostante. Per questo, sentiamo il dovere di chiedere al Presidente Ciucci e alla Stretto di Messina di accelerare l’apertura della loro sede a Villa San Giovanni, in modo che possiamo cogliere appieno questa opportunità.