“Sciopero di 8 ore, dalle 9 alle 17, per domani, giovedì 30 novembre, dei lavoratori di tutto il Gruppo Fs italiane e di tutte le imprese ferroviarie per denunciare, in attesa che la magistratura faccia piena luce sull’accaduto, la fragilità di un sistema infrastrutturale dimostratosi nuovamente inadeguato per utenza e lavoratori”.
Così le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa trasporti e Fast Confsal a seguito dell’incidente ferroviario avvenuto ieri nei pressi di Thurio di Corigliano Rossano, in Calabria.
E’ di due morti il bilancio di un incidente in cui sono rimasti coinvolti ieri sera a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, un treno ed un camion. Le vittime sono la capotreno del convoglio, il regionale che collega la frazione Sibari di Cassano allo Ionio e Corigliano Rossano, ed il conducente del camion, che viaggiava da solo.
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’incidente ed accertare eventuali responsabilità. Le indagini vengono condotte dalla polizia ferroviaria insieme ai carabinieri. Sul posto dell’incidente anche i vigili del fuoco ed il personale del 118. Sia il locomotore del treno investitore che il camion, dopo lo scontro, avvenuto all’altezza di un passaggio a livello, hanno preso fuoco.
Le fiamme si sono levate subito altissime, illuminando a giorno tutta la zona interessata dall’incidente. Ciò che al momento appare assodato è che il camion, nel momento in cui è stato investito dal treno, fosse fermo sui binari.
L’ipotesi che viene fatta, anche se vanno effettuati i necessari riscontri, è che il conducente del camion abbia attraversato i binari poco prima che il passaggio a livello si abbassasse e che si sia ritrovato così intrappolato sui binari. Pochi secondi dopo è sopraggiunto il treno, ad una velocità di circa 130 chilometri orari, che ha travolto in pieno il mezzo pesante.
Rfi e Trenitalia hanno diffuso una nota in cui, nel ricostruire la dinamica dell’incidente, si afferma che “il camion ha occupato la sede di un passaggio a livello che, dai primi riscontri, risulta regolarmente funzionante e chiuso”. Nella nota si fa anche riferimento alla presenza sul treno, oltre che della capotreno e del conducente, di dieci passeggeri, che risultano comunque tutti illesi. Nel comunicato si esprime “il dolore ed il cordoglio di Rfi e Trenitalia per le vittime”.
Recuperata scatola nera treno Corigliano Rossano, rimossi nella notte i corpi delle due vittime
E’ stata recuperata ed è in mano agli inquirenti la scatola nera del treno regionale che ieri si è scontrato con un camion in un passaggio a livello a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza. Due le vittime, i cui corpi sono stati rimossi nella notte e trasferiti in obitorio nell’ospedale di Rossano, la capotreno delle Ferrovie dello Stato Maria Pansini, di 61 anni, di Catanzaro che era a bordo del locomotore, e il conducente del mezzo pesante Said Hannaoui, di 24 anni, di nazionalità marocchina.
All’alba sono iniziati i rilievi sul luogo dell’incidente, eseguiti da una squadra speciale della Polfer giunta nella notte da Roma. Sull’incidente ferroviario ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica di Castrovillari.
Secondo quanto emerso dai primi rilievi effettuati nell’immediatezza dei fatti, non si sarebbe registrato alcun segnale di allarme e il treno regionale avrebbe avuto così il via libera. Inoltre, il conducente del camion, con tutta probabilità, avrebbe fatto manovra all’interno dell’area del passaggio a livello a barriere chiuse, buttando giù anche un pezzo di muro di contenimento.
Trenitalia su incidente ferroviario: “Camion occupava binari”
Rfi e Trenitalia hanno diffuso una nota in cui ricostruiscono la dinamica dell’incidente in cui sono morti la capotreno del convoglio regionale che collega Sibari e Corigliano Rossano ed il conducente di un camion.
“Il mezzo pesante – si afferma nella nota – ha occupato la sede di un passaggio a livello che, dai primi riscontri, risulta regolarmente funzionante e chiuso.
Al momento risultano deceduti il capotreno e l’autista del camion, mentre sono illesi i 10 passeggeri che erano a bordo del treno.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente il personale del 118, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. La circolazione ferroviaria è attualmente sospesa fra Sibari e Corigliano Rossano. Rfi e Trenitalia esprimono il loro dolore e cordoglio per le vittime”.
“Esprimo sentimenti di profondo cordoglio alla famiglia della capotreno Maria Pansini, a cui sono personalmente legato da una lunga e sincera amicizia, e alla famiglia del giovanissimo autista del veicolo Hannoui Said. Ai feriti in questo tragico incidente rivolgo gli auguri di una pronta guarigione”.
Il Cordoglio del Presidente Mancuso sul drammatico incidente sulla linea ferroviaria Sibari-Catanzaro Lido,
Lo dice il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso, appresa la notizia “del drammatico incidente sulla linea ferroviaria Sibari-Catanzaro Lido, di cui gli inquirenti accerteranno le dinamiche e le responsabilità. Ma morire sul lavoro – aggiunge Mancuso – rimane un’angosciante e colossale ingiustizia per le tante vite spezzate, un elenco di nomi sempre più lungo. E un’offesa intollerabile ai valori su cui è fondata la nostra convivenza”.