Il 21 ottobre scorso sono stati celebrati i 50 anni della U.O.C. di Nefrologia a Reggio Calabria, reparto riconosciuto in ambito medico-scientifico, sia a livello nazionale che internazionale, per le sue importanti professionalità e per gli alti livelli di assistenza che offre.
La celebrazione è avvenuta nell’ambito di un Convegno scientifico promosso dall’attuale Direttrice della UOC di Nefrologia abilitata al trapianto, la prof.ssa Francesca Mallamaci. Al convegno hanno preso parte come relatori Nefrologi di rilievo internazionale.
L’intervento della prof.ssa Mallamaci si è concentrato sul racconto del presente del reparto. Della sua storia e delle sue vicende passate ha trattato, invece, l’emozionante relazione dal precedente Direttore, prof. Carmine Zoccali, protagonista dei primi anni della Nefrologia a Reggio Calabria e poi fino a metà degli anni 2000.
La Nefrologia di Reggio Calabria in tutti questi anni è stata ed è protagonista nello scenario scientifico mondiale con cariche istituzionali che vanno dalla Presidenza di Società Scientifiche internazionali alle Classifiche che individuano i maggiori esperti nel mondo e che sono stilate da prestigiose Università. Ricopre ruoli di primo piano nelle riviste scientifiche internazionali e negli Organismi di ricerca e educazionali.
“È doveroso aggiungere – ha affermato la Mallamaci – che una Unità Operativa deve essere non solo ricca di competenze professionali ma anche di umanità ed empatia verso chi con fiducia ci chiede di essere curato. Oltre i Medici, gli Infermieri, gli Operatori socio sanitari, per raggiungere e mantenere risultati ottimali è necessario anche altro. Questo valore aggiunto è dato dal Volontariato. I Volontari, in primo luogo gli Amici Della Nefrologia (la prima associazione di Volontari in Italia dedicata alla Nefrologia nata nei primi anni ’90) e poi l’AVO hanno contribuito e continuano a contribuire alla umanizzazione della Nefrologia a Reggio Calabria, con grande discrezione e spirito di sacrificio che sono lo spirito stesso del Volontariato”.
I saluti istituzionali sono stati dati dal Commissario Straordinario del G.O.M., dr. Gianluigi Scaffidi; dal Direttore Sanitario Aziendale, dr. Salvatore Maria Costarella; dal Direttore Amministrativo, dott. Francesco Araniti; dal Presidente Ordine dei Medici, dr. Pasquale Veneziano; e dall’Ing. Fantozzi, Sub Commissario al Piano di Rientro, già Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria.
Il convegno è stato molto partecipato e decisamente emozionante grazie anche al ricordo di questi primi 50 anni di vita del reparto di Nefrologia, ricchi di nuove sfide e altrettanti successi.