Antonio Cornacchione porta in scena a Reggio Calabria – nell’ambito di “Altriluoghi Festival”, promosso da Scena Nuda – lo spettacolo “D.E.O. ex macchina – Olivetti, un’occasione scippata”, prodotto dal Teatro Franco Parenti di Milano: alla Sala Versace del Ce.Dir., venerdì 22 dicembre, alle ore 20,30, l’attore racconterà, con il suo stile divertente e pungente e con le dovute libertà narrative, la vera storia della D.E.O. (Divisione Elettronica Olivetti), accompagnando il pubblico alla scoperta dei ricercatori eroici che portarono l’elettronica italiana a competere nel mondo.
“Durante gli anni impiegatizi passati alla Olivetti – afferma Cornacchione – ho sentito favoleggiare a lungo della sua Divisione Elettronica e dei giovanissimi ricercatori coordinati da Tchou. La voce più insistente era quella che li voleva tutti matti, una via di mezzo tra Archimede Pitagorico e Jim Morrison! Ho fatto le mie ricerche: si, lo erano!”.
Dunque, un viaggio nella storia del centro di ricerca elettronica creato da Adriano Olivetti, nella sua visione avveniristica, legando il racconto anche alla storia personale dell’attore, con la sua esperienza alla Olivetti: “le mie memorie di un impiegato”, le definisce lo stesso Cornacchione.
Lo spettacolo – prodotto dal Teatro Franco Parenti di Milano, in collaborazione con Amicor Sas e con il patrocinio di Associazione Archivio Storico Olivetti, Olivetti SPA e CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa Olivetti – si avvale della regia di Giampiero Solari e della collaborazione ai testi di Massimo Cirri, mentre scenografia e video mapping sono curati da Alessandro Nidi.
“D.E.O. ex macchina” è proposto nell’ambito di “Altriluoghi Festival”, all’interno del progetto ReggioFest 2023, promosso dal Comune di Reggio Calabria, su fondi Mic.