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“Semidei”: sold out per il Docufilm che celebra il 50° dei Bronzi

“I Bronzi di Riace sono l’attrattore turistico principale del nostro splendido patrimonio archeologico e culturale”

di Sebastiano Plutino
Sold out al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria per la prima di “Semidei”, il docufilm prodotto da Palomar con il supporto di Regione Calabria – dipartimento Istruzione, formazione e pari opportunità e dalla Fondazione Calabria Film Commission, dedicato ai Bronzi di Riace, dal loro ritrovamento, il 16 agosto 1972 davanti al litorale di Riace, ad oggi.

   

“Un film poetico – lo ha definito l’archeologo Daniele Castrizio che ha partecipato alla realizzazione del film -.

È un film che parla dei Bronzi per parlare di noi, attraverso un viaggio dentro l’immaginario di Reggio, con i nostri problemi, le nostre forze”.
Nel film immagini di repertorio e materiale contemporaneo scelto con cura dai registi, il reggino Fabio Mollo e Alessandra Cataleta, si alternano e si mescolano, provando a creare un unico presente lungo 2500 anni per immaginare il futuro.

Tra gli sceneggiatori, Giuseppe Smorto reggino, giornalista, per anni vice direttore del quotidiano “La Repubblica“. “I Bronzi hanno una storia meravigliosa – ha affermatosia dal punto di vista archeologico, ma anche della cronaca, di come sono stati trovati. Nel film trovo molto umana la testimonianza di Stefano Mariottini (il sub che individuò i Bronzi nei fondali di Riace, ndr), ma sono tante le sorprese che si vedono dentro il film”.
    “È una bellissima serata – ha detto la vice presidente della Giunta regionale Giusy Princi -. Una serata caratterizzata da cultura, identità storica legata alla Magna Grecia. ‘Semidei’, il docufilm voluto con Calabria Film Commission, va a chiudere quello che è il tutto che noi abbiamo voluto attraverso queste celebrazioni lanciare al mondo. Quella di oggi non vuole essere la conclusione di un percorso legato alla ricorrenza del 50mo anniversario dalla scoperta dei Bronzi, ma l’inizio di una nuova consapevolezza”.
“Questo film è una lettera d’amore alla Calabria e alla sua gente, a cui i Bronzi hanno affidato il messaggio di pace che custodiscono, e di cui l’intera umanità ha bisogno, oggi più che mai” hanno sostenuto i due

Il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace, alla prima di Semidei, il docufilm sui Bronzi di Riace.

“I Bronzi di Riace sono l’attrattore turistico principale del nostro splendido patrimonio archeologico e culturale”

“Una prima al teatro Cilea è sempre qualcosa di emozionante, e poi quando si evocano i nostri Bronzi di Riace, non può che essere ancora di più esaltante. Questo è un magnifico docufilm, ha già avuto un palcoscenico eccezionale al festival internazionale del Cinema di Venezia, riscuotendo grande interesse. Di questo siamo molto contenti perchè a pensarlo e realizzarlo sono stati dei grandi artisti calabresi e reggini. Sono riusciti a realizzare un’opera che ci auguriamo possa far vedere la nostra vera identità, il nostro vero territorio”. Così il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace, oggi al Teatro Cilea, in occasione della prima messa in onda del docufilm ‘Semidei’, con la regia di Fabio Mollo, realizzato dalla Calabria Film Commission e dedicato ai Bronzi di Riace. “Un ringraziamento particolare ovviamente – ha aggiunto Versace lo rivolgiamo alla Regione Calabria che ha voluto fortemente la realizzazione del docufilm ‘Semidei’, non soltanto per mettere in mostra la bellezza e l’importanza dei Bronzi di Riace in occasione del 50.mo dal loro ritrovamento, ma ancor di più farli diventare  l’attrattore turistico principale, per il nostro splendido patrimonio archeologico e culturale”. La serata al teatro Cilea, alla quale hanno preso parte i massimi rappresentanti delle istituzioni culturali, accademiche, delle forze dell’ordine, ha registrato la presenza, tra gli altri della vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, con delega alla Cultura, la prefetta di Reggio Calabria, Clara Vaccaro.

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