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Tragico incidente a Montauro: 4 morti in uno scontro frontale. Rabbia rabbia di “Basta Vittime sulla SS 106”: “La strage di oggi non è la prima e non sarà l’ultima”

Altro tragico incidente sulla SS106, nel Comune di Montauro: morte 4 donne ed un ferito, in uno scontro frontale. Rientravano da San Luca

di Sebastiano Plutino

Non ci sono dubbi, anche se la dinamica è ancora in fase di ricostruzione, che sia stato uno scontro frontale quello tra le due auto coinvolte nell’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio del 6 gennaio lungo la statale 106 ionica, nel territorio del comune di Montauro, che ha provocato la morte di quattro persone ed il ferimento di una quinta.

Secondo quanto è emerso dai rilievi effettuati dai carabinieri della Compagnia di Soverato, la vettura (una Fiat “Panda”) a bordo della quale viaggiavano le quattro vittime, Domenico e Antonella Romeo, di 27 e 18 anni, Teresa Giorgi, di 34, ed Elisa Pelle, di 24, stesse procedendo in direzione sud, mentre l’altra automobile coinvolta nello scontro (una Fiat “Idea”) viaggiava verso nord.

Il dato che ne consegue è che le quattro persone che sono decedute stessero facendo rientro a San Luca, il centro del Reggino dove risiedevano, dopo un colloquio nel carcere di Catanzaro con un loro congiunto.
Occorrerà anche stabilire se una delle auto stesse effettuando, nel momento dell’incidente, un sorpasso, con conseguente invasione della corsia opposta e, nel caso, quale delle due.
   I corpi delle vittime si trovano ancora nella sala mortuaria del Policlinico di Catanzaro in attesa delle decisioni del magistrato che coordina l’attività investigativa, il sostituto procuratore della Repubblica Stefania Caldarelli, che deve stabilire, in primo luogo, se debbano essere sottoposti ad autopsia. Soltanto dopo il magistrato deciderà quando restituire le salme ai familiari per consentire la celebrazione dei funerali a San Luca.
Si é in attesa, inoltre, dell’esito dell’alcol test cui è stato sottoposto il cinquantaduenne rimasto ferito nell’incidente.

 

 

La rabbia di “Basta Vittime sulla SS 106”: “La strage di oggi non è la prima e non sarà l’ultima”

L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con dolore l’ennesimo tragico scontro stradale avvenuto oggi sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria, nel quale hanno perso la vita quattro giovani. Si tratta di Antonella Romeo (18 anni), Elisa Pelle (24 anni), Teresa Giorgi (34 anni) Domenico Romeo (27 anni), tutti di San Luca, comunità a cui ci stringiamo idealmente con sentimenti di solidarietà e cordoglio.

 

Queste, purtroppo, le prime 4 vittime del 2024 sulla Statale 106, (228 le vittime dall’1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2023), la seconda più importante arteria viaria della Calabria che da sempre è costituita da una corsia per senso di marcia e che oggi versa in uno stato comatoso, inadatta a gestire gli attuali volumi di traffico.

«È necessario un piano urgente e massiccio di investimenti per l’ordinaria e la straordinaria manutenzione e la messa in sicurezza urgente dei punti più pericolosi sul tracciato esistente della Statale 106 in Calabria. Quello di oggi non è il primo tragico incidente stradale sulla Statale 106 e, purtroppo, non sarà l’ultimo se non si deciderà di intervenire con urgenza sull’attuale tracciato e se non verrà previsto al più presto l’ammodernamento a 4 corsie con spartitraffico centrale dell’intera Statale 106 da Sibari fino a Reggio CalabriaL’ennesima tragedia stradale avvenuta sulla Statale 106 apre una riflessione su quali sono le vere priorità infrastrutturali per la Calabria. Nessuno vuole esprimere contrarietà sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto che merita di essere realizzato. Tuttavia, è innegabile che l’urgenza assoluta sia rappresentata dall’ammodernamento a 4 corsie con spartitraffico centrale della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria. Sfuggire da questa realtà e non capire questo fatto ovvio significa inevitabilmente assumersi la responsabilità di essere moralmente complici di tante tragedie che purtroppo verranno. Sulla Statale 106 inizia l’anno nel peggiore dei modi…» – è quanto dichiarato dall’Ing. Fabio Pugliese, Direttore Operativo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.

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