“Non è una giornata da festeggiare, è piuttosto una giornata in cui riconoscersi e riconoscere, con fermezza e determinazione, ciò che è stato ottenuto dalle donne che ci hanno creduto, a costo di grandi sforzi e sacrifici.”
È questa l’interpretazione che l’Associazione Donne Reggine intende dare all’8 marzo, evidenziando la netta distinzione che esiste tra il vero significato intrinseco di questa giornata storica, e la rappresentazione più frivola che, a volte, purtroppo, viene data a questa data.
In tal senso, le Donne Reggine hanno inteso dare un valore ben preciso al simposio organizzato per l’occasione, raccontando, tramite la vivavoce di professioniste provenienti da diversi ambiti, storie di vita vissuta, testimonianze d’eccezione, esempi concreti di donne calabresi che ce l’hanno fatta e da cui trarre modello.
Appuntamento domani, venerdì 8 marzo, alle ore 16:30, presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria, con “PIÙ FORTI DI TUTTO. STORIE DI DONNE CHE NON SI SONO ARRESE”, incontro che gode anche del patrocinio della massima Assise regionale.
Introduzione affidata a Maria Gabriella CAMPOLO, Docente di Statistica sociale presso l’Università degli studi di Messina; a moderare sarà Sabina CANNIZZARO, Presidente dell’Associazione Donne Reggine. Si susseguiranno poi gli interventi di: Enza CARACCIOLO LA GROTTERIA, Docente di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria; Cettina NICOLOSI, Direttore D’Orchestra e Presidente del Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria; Elisa SPAGNOLO, Direttore provinciale dell’INPS di Reggio Calabria; Alberta NESCI, Titolare dell’Azienda agricola “Nesci” di Palizzi; Maria Francesca MARINO, Direttore dello stabilimento Baker Hughes di Vibo Valentia. A tirare le conclusioni dell’incontro sarà Giusy PRINCI, Vicepresidente della Regione Calabria.
Ad allietare i convenuti, nel corso del simposio, sono previsti anche degli intermezzi musicali a cura dell’Orchestra del Liceo musicale “T. Gulli” di Reggio Calabria.
L’evento ovviamente è aperto al pubblico.
Il presente comunicato è da considerarsi come invito rivolto agli Organi di Informazione.