Consentire a 400 lavoratori e studenti stranieri, rappresentanti di almeno quaranta Nazioni diverse del globo, di conoscere i più interessanti siti (sotto il profilo culturale, paesaggistico e naturalistico) del territorio calabrese e particolarmente reggino, è quanto si prefigge il Club per l’UNESCO di Reggio Re Italo.
Grazie ad uno specifico Progetto finanziato dalla Regione Calabria con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la storica Associazione Culturale OdV ha programmato Territorio Vivo, contattando quasi tutte le Comunità di stranieri che risiedono, lavorano o studiano a Reggio, costituite principalmente da chi non ha l’opportunità od i mezzi per viaggiare e girare in uno dei più splendidi angoli d’Italia.
Coinvolti in una serie di dieci Escursioni (durante le quali i partecipanti possono ammirare i siti di interesse, e gustare prodotti tipici locali), gli stranieri vengono accompagnati, guidati, ed informati sul ricco patrimonio culturale ed ambientale del nostro territorio.
Il Progetto ha principalmente rilevanza sociale, in quanto viene fornita gratuitamente ai beneficiari la possibilità di apprezzare la nostra terra, e di sentirsi finalmente e responsabilmente parte della società nella quale essi vivono attualmente.
Fino Al 14 Aprile sono state rappresentate 30 Nazioni: Armenia, Arzebaigian, Australia, Bielorussia, Brasile, Croazia, Finlandia, Galles – Uk, Georgia, Germania, Irlanda, Israele, Kazakhistan, Kyrghyz, Malesia, Mari-El, Moldavia, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Seichelles, Slovacchia, Stati Uniti d’America, Sud Africa, Svezia, Turkmenistan, Tuvan-Siberia, Ucraina.
Le cittadine calabresi che vengono visitate dal 10 marzo al 10 novembre sono: Motta San Giovanni (10 marzo), Scilla e Bagnara (24 marzo), Casignana, Ardore e Locri (14 aprile), Mammola e Gerace (19 maggio), Pentedattilo (9 giugno), Amendolea vecchia (1 settembre), San Giorgio Morgeto (22 settembre), Bova (6 ottobre), Bivongi e Stilo (20 ottobre), ed infine Seminara, Sant’Elia e Palmi (10 novembre).
Durante le escursioni vengono visitati: Castelli, Monasteri, Chiese, laboratori artigiani, Musei, Parchi Archeologici, Conventi, borghi antichi, Basiliche, Cattedrali. Ed il 18 novembre i beneficiari parteciperanno ad un incontro conclusivo presso una tendostruttura in una frazione di Reggio.
Innegabili le ricadute turistiche: basti pensare ai tanti russi, britannici e tedeschi giunti a Reggio sulla scia della precedente edizione di Territorio Vivo del 2010, ed alla diffusione di foto e di video, che già sta avvenendo in tutto il mondo, del nostro patrimonio locale, ponendo la nostra terra al centro dell’attenzione in maniera positiva e costruttiva.