ll presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Mongrassano, in provincia di Cosenza, prima tappa della sua visita in Calabria per la Festa del lavoro e dei lavoratori 2024.
La trasferta calabrese del Capo dello Stato, accompagnato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone, proseguirà a Castrovillari.
Il presidente Mattarella è giunto in elicottero nella cittadina di circa 1500 abitanti, dove è stato accolto dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dalla presidente della provincia di Cosenza Rosaria Succurro e dal sindaco Ferruccio Mariani, e in corteo ha raggiunto l’area dove sorge lo stabilimento Gias, industria di alimenti surgelati fondata da Antonio Tenuta nel 1970, che confeziona e surgela prodotti agroalimentari per conto di diversi notissimi marchi che popolano gli scaffali dei supermercati italiani e non.
Alla Gias è in programma l’incontro con i vertici dell’azienda, la titolare Gloria Tenuta, figlia di Antonio il fondatore dell’attività – Gloria Tenuta era stata nominata cavaliere del lavoro proprio Mattarella nel 2018 – e le maestranze.
Sposato: “La visita del Presidente Mattarella nelle aziende mette al centro i lavoratori. E’ necessario un nuovo umanesimo del lavoro”
“La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso le aziende agroalimentari calabresi nella ricorrenza del primo maggio è molto significativa e la apprezziamo con profonda gratitudine. Decidere di incontrare lavoratrici e lavoratori nelle aziende in un momento difficile per la vita economica e sociale del Mezzogiorno e della Calabria è un auspicio per le classi dirigenti a fare meglio.
La Calabria ha necessità di grandi investimenti per la cultura, l’istruzione, di infrastrutture sociali, materiali e immateriali, per un lavoro sicuro e di qualità che metta un freno alla fuga dei giovani ed allo spopolamento delle aree interne.
La dignità del lavoro, della persona, la lotta alla ‘ndrangheta, il diritto alla salute sono temi che non possono continuare ad essere sottovalutati dalla politica. Il Paese, ora più che mai, ha bisogno di unità, deve essere coeso, non servono confini regionali per affrontare le sfide internazionali dell’economia, per la crescita, lo sviluppo ed il benessere dei cittadini.
La visita del Presidente nelle aziende produttive, vicino a lavoratrici e lavoratori, è indicativo della necessità di investire di più nel valore del lavoro di qualità, di mettere al centro la persona, piuttosto che rincorrere la finanziarizzazione delle economie e dei mercati che ha prodotto enormi disuguaglianze e povertà.
È necessario un nuovo umanesimo del lavoro. Il Sud, la Calabria, hanno bisogno di classi dirigenti operose e proiettate verso gli interessi collettivi.
Grazie Presidente.
Buon primo maggio a tutte e tutti i calabresi.
Visita Mattarella in Calabria, Senese focalizza criticità strutturali della Regione
In occasione della visita in Calabria del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, desideriamo rivolgere la nostra attenzione ai cruciali problemi che affliggono la nostra regione. La Calabria, pur ricca di risorse e potenzialità, continua a confrontarsi con sfide significative che richiedono un impegno congiunto per essere affrontate efficacemente.
In particolare, la situazione della sanità in Calabria continua a destare preoccupazione a causa dei persistenti ritardi e delle carenze strutturali che compromettono l’efficacia e l’accessibilità dei servizi sanitari per i cittadini. È imprescindibile adottare misure tempestive per migliorare l’organizzazione, l’efficienza e l’equità del sistema sanitario calabrese, garantendo a tutti i cittadini cure adeguate e tempestive.
Così come è di fondamentale importanza consentire alle giovani professionalità calabresi di esprimere in Calabria tutte le proprie potenzialità, riuscendo a strutturare un futuro professionale e sociale senza essere costretti a scappare all’estero.
Altro punto critico riguarda le infrastrutture viarie, in particolare la Statale 106 e il progetto dell’alta velocità ferroviaria. La Statale 106, arteria fondamentale per il collegamento tra i centri urbani della Calabria, soffre di gravi problemi infrastrutturali che compromettono la sicurezza e l’efficienza del trasporto su strada nella nostra regione. È essenziale intervenire con interventi di ammodernamento e potenziamento per garantire una viabilità sicura e fluida per i cittadini e le imprese calabresi.
Inoltre, l’attuazione del progetto di alta velocità ferroviaria rappresenta un’opportunità cruciale per lo sviluppo economico e sociale della Calabria. Tuttavia, i ritardi e le incertezze riguardanti la sua realizzazione minano la fiducia nella capacità delle istituzioni di promuovere lo sviluppo infrastrutturale nella nostra regione. È necessario adottare un approccio rigoroso e determinato per completare e ottimizzare questo progetto vitale per il futuro della Calabria.
In vista del Primo Maggio, giornata simbolo dei diritti dei lavoratori, vogliamo sottolineare l’importanza vitale della sicurezza nei luoghi di lavoro. La Calabria registra purtroppo numerose tragedie legate agli incidenti sul lavoro, un fenomeno che non può essere ignorato. La campagna “Zero Morti sul Lavoro” della Uil si pone come obiettivo imprescindibile da perseguire con determinazione e impegno. È fondamentale garantire condizioni di lavoro sicure e dignitose per tutti i lavoratori calabresi.
Desideriamo altresì esprimere la nostra profonda gratitudine per l’attenzione costante che Lei, Presidente Mattarella, ha dimostrato nei confronti del nostro territorio. Il Suo costante interesse per le problematiche e le potenzialità della Calabria è un segno tangibile del Suo impegno per il benessere e lo sviluppo equo di tutte le regioni italiane.
Confidiamo che la visita del Presidente Sergio Mattarella possa contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle questioni fondamentali che affrontiamo, e che possa fungere da stimolo per promuovere azioni concrete volte a migliorare la qualità della vita e delle condizioni lavorative dei cittadini calabresi e per contribuire a individuare soluzioni concrete e a promuovere l’adozione di politiche efficaci volte a risolvere queste sfide cruciali per il progresso della nostra terra.