Il Presidente della Myenergy, Carmelo Laganà è stato ospite all’interno del format televisivo “Momenti neroarancio”, in onda sulla Tv ufficiale del club reggino “VideoTouring”.
Ecco qualche estratto dalle sue dichiarazioni in vista dell’imminente inizio del PlayOff.
“La nostra è una squadra di giovani.
E’ animata da grande entusiasmo e guidata dalla capacità, non di poco conto, da parte del Coach Cigarini.
La squadra porterà a Salerno tutta la voglia, l’energia e la rabbia di riscattarsi dopo la gara di campionato in Campania.
Andiamo al PlayOff non per fare la comparsa.
Loro ci credono, noi idem”.
Un bilancio da inizio anno ad oggi?
“In estate quando abbiamo costruito la squadra l’obiettivo era quello: riportare entusiasmo.
Abbiamo programmato un anno di transizione.
E’ stato il frutto della stagione presentente, ammirando le avversarie ed i giovani visti in campo da avversari.
Quello che hanno prodotto, era quello che mi aspettavo.
Io credo che, occorre ammettere anche i propri errori. Oggi ci godiamo le scelte. L’anno scorso, abbiamo commesso degli errori di presunzione, quest’anno la scelta felice di scegliere giocatori adatti per la stagione”.
Il Pianeta Viola?
“Io credo che anche le Istituzioni saranno favorevoli al nostro ritorno.
Sono passati cinque anni da quando abbiamo fatto la richiesta.
Credo che noi, a settembre, ottobre, saremo lì”.
I giovani?
“Ha detto bene il Gm Vita. La costruzione di un settore giovanile importante è basilare”.
Gli sponsor?
“L’andamento è andato oltre le previsioni. Myenergy è lo sponsor della Viola: ha dato l’energia importante, quell’importanza valente per il presente ed il futuro.
Dobbiamo penetrare nel tessuto cittadino: sono sicuro che saranno con noi, anche altre realtà importanti del tessuto cittadino.
Myenergy è più importante di quanto sembra: abbiamo dei rapporti solidi, non è un semplice sponsor, è il traino per tanti altri sponsor in arrivo”.
La sosta in campionato ?
“Avrei preferito giocare subito ma se parliamo con chi gioca e scende in campo è importante ricaricare le “pile”.
Ho accettato il “disastro” dell’anno scorso, del girone con le squadre del Nord senza trovare appoggio valido da parte degli altri Presidenti se non qualcuno di loro, quindi la sosta non rappresenta un problema così grosso”.
Il ragazzo che ha stupito di più?
“Ne dico due: Simonetti ed Aguzzoli.
Aguzzoli lo avevo voluto fortemente ma ha fatto una crescita importante, da vero trascinatore.
Simonetti è la rivelazione assoluta.
Russo si rifarà, ha voglia di lavorare, è un ragazzo reggino e crediamo molto in lui anche per questo finale di stagione”.
La società?
“Siamo cresciuti insieme.
Abbiamo dato tutti il massimo, partendo da squadra di “tifosi” che non voleva fare finire nel limbo la Viola.
Ringrazio i soci, ringrazio chi opera giornalmente.
Sarebbe riduttivo e non posso nominarli tutti.
Il ringraziamento più grande va ai tifosi che ci hanno supportato anche nei momenti difficili.
Lavoriamo per il presente e per il futuro, senza pensare ai fasti andati: vogliamo penetrare la città, far venire la gente al Palacalafiore, e ci avviamo al sesto anno di questa nuova società che è qui, ci mette la faccia ed ha voglia di crescere ulteriormente”.
Il futuro?
“La squadra ci sarà e sarà sempre più forte.
Aspetto tutta la gente al PalaCalafiore domenica che verrà per gara due.
Noi ce la metteremo tutta, ma, i tifosi possono e devono sostenerci per fare ancora meglio”.