Nel cuore del centro storico di Campo Calabro, un importante passo verso la mobilità sostenibile sta per compiersi con l’inaugurazione di un’area di parcheggio innovativa, insieme all’antistante piazza dedicata ad un sindaco storico degli anni ’60.
L’appuntamento è per sabato 11 maggio, a partire dalle ore 18:30, per il taglio del nastro della nua piazza “Prof. Francesco Domenico Creaco” ed il parcheggio “Largo Ranieri e Galimi” che prende il nome delle vie in cui è ubicato. La cerimonia, presieduta dal sindaco Sandro Repaci, segna un nuovo traguardo nella strategia di riqualificazione urbana del Comune in provincia di Reggio Calabria.
Campo Calabro sempre più green
La convenzione con Redel
Il sindaco Repaci ha sottolineato l’impegno continuo dell’amministrazione nel rinnovare il tessuto urbano, in particolar modo nel centro storico, dove sono stati compiuti interventi mirati che hanno trasformato aree dismesse in spazi pubblici vitali.
“Stiamo proseguendo nell’opera di riqualificazione del centro, recuperando aree e trasformandole in luoghi di incontro e valorizzazione della memoria storica – ha dichiarato il primo cittadino. Abbiamo recuperato un’area di quasi mille metri quadri che appartenevano, in parte alla vecchia scuola elementare e, in parte, alle strutture viarie. Abbiamo quindi trasformato in piazza l’ex cortile della scuola. La nuova area è stata poi arricchita dal monumento ai caduti di tutte le guerre che è stato spostato dalla vecchia alla nuova piazza.
Lo spazio che lo ha ospitato per lungo tempo, invece, è quello che oggi è stato adibito a parcheggio. Nell’ottica di ricostruire la viabilità del centro abbiamo fortemente voluto quest’opera”.
Largo Ranieri e Galimi è un’area studiata sin nei minimi dettagli, che oltre ai parcheggi per disabili, prevede anche degli stalli rosa per donne in gravidanza e neo mamme, oltre alle colonnine di ricarica elettrica installate nell’ambito di una convenzione che il Comune ha stipulato con Redel.
“Questo è solo l’inizio di un percorso verso la mobilità verde – ha spiegato Repaci. Il Comune, infatti, si è impegnato ad aderire al Patto dei sindaci per il clima e l’energia, con l’obiettivo ambizioso di ridurre le emissioni fino al 40% entro il 2050. La mobilità sostenibile è solo uno dei pilastri di questo piano, che include anche l’installazione di impianti fotovoltaici negli edifici pubblici.
Abbiamo fatto una scelta green e sostenibile – ha aggiunto il sindaco, evidenziando gli sforzi del Comune nel promuovere pratiche eco-friendly. Campo Calabro ha compiuto passi significativi nella piantumazione di alberi, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico e alla creazione di un ambiente più sano e sostenibile per i cittadini”.
Basti pensare che la scuola elementare centro, la palestra, la scuola per l’infanzia, il campo sportivo e l’asilo nido in costruzione, sono tutti dotati di impianti fotovoltaici. Una scelta forte che va in due direzioni: l’abbattimento dei consumi e delle emissioni e la creazione di una comunità energetica.
Dello stesso avviso è anche il CEO di Redel, Umberto Barreca, che ha prontamente sposato il progetto del sindaco Repaci.
“Durante la fase di ammodernamento della piazza – ha spiegato – il primo cittadino ha chiesto alla nostra impresa di realizzare una stazione di ricarica a servizio della comunità locale. Un intervento a totale carico dell’azienda, per una comunità, quella di Campo Calabro, in continua crescita. Inoltre, ci è stata concessa la possibilità di installare una seconda colonnina sul territorio comunale, nei pressi del Parco Verde”.
L’inaugurazione dell’area parcheggio, dotata di colonnina di ricarica per veicoli elettrici segna quindi un importante traguardo per Campo Calabro, evidenziando il suo impegno concreto per un futuro più verde e responsabile.