Si sarebbe finto appartenente alle forze dell’ordine e avrebbe approfittato per promettere alle sue vittime, persone che versavano in difficili condizioni economiche, Le forze di polizia – riporta ancora la nota – ribadiscono la necessità di prestare attenzione a tutte le situazioni che appaiono anomale, specie se si sostanziano in richieste di denaro o di monili, non esitando a contattare il Numero unico di emergenza europeo 112″.
L’autore della truffa, originario di Taranto, è stato individuato dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gioia Tauro a cui si erano rivolti i componenti della famiglia presa di mira che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura di Palmi e conclusesi con la notifica, all’uomo, dellavviso di conclusioni delle indagini preliminari.
“Il rapido intervento della Polizia di Stato – è detto in una nota della Questura di Reggio Calabria – testimonia l’elevata attenzione nel contrasto alle condotte fraudolente poste in essere da truffatori senza scrupoli che, sempre più spesso, approfittano della volubilità delle vittime fingendosi appartenenti alle istituzioni.