dal verbo latino «fari» che significa «parlare» e «narrare». Un termine in grado di mettere in luce l’importanza delle storie e dei racconti nella cultura sin dai tempi antichi e che racchiude l’essenza di un progetto speciale che si propone di riportare le comunità nelle piazze e nei centri storici di alcuni dei borghi più belli della Calabria, per far vivere e riscoprire il fascino del teatro di narrazione.
È stata presentata durante una serata evento che si è svolta nei rinnovati spazi della Casa delle Culture di Cosenza la seconda annualità “Calabria in Fabula”, il progetto di teatro itinerante firmato da Teatro in Note con la direzione artistica di Vera Segreti e quella organizzativa di Pier Luigi Sposato, realizzato in partenariato con Scena Verticale e AttorInCorso, che tornerà dal 15 giugno al 14 luglio attraversando cinque città delle cinque province calabresi.
Un progetto che per il 2024 propone un cartellone ancora più ricco di eventi e artisti ospiti: ben 30 gli appuntamenti in programma nelle 5 città ospitanti – Pizzo (VV), Corigliano Rossano (CS), Curinga (CZ), Santa Severina (KR) e Palmi (RC) – fra spettacoli teatrali, momenti di incontro e masterclass, che vedranno protagonisti grandi nomi del teatro contemporaneo italiano e compagnie calabresi ormai affermate, ma anche piccole realtà nate per contribuire alla promozione della cultura teatrale sul territorio.
Dal mar Tirreno allo Ionio, da coste con acque cristalline a paesaggi collinari, passando per borghi ricchi di storia, Calabria in Fabula attraverserà anche per la sua seconda annualità luoghi che sono stati crocevia di miti, leggende e civiltà dalla storia millenaria, portando in scena racconti che affronteranno anche tematiche fortemente attuali, fra spettacoli pluripremiati e nuove produzioni.
«Ricomincia il nostro viaggio per terre e storie di Calabria – ha dichiarato la direttrice artistica Vera Segreti –. Una seconda annualità ancora più intensa e ricca di appuntamenti, che ospiterà artisti dal calibro di Milvia Marigliano, Saverio La Ruina, Ulderico Pesce. Lo scorso anno abbiamo proposto spettacoli che ci hanno permesso di riscoprire il fascino del teatro attraverso la magia del racconto, della favola. Quest’anno invece abbiamo deciso di puntare su un teatro che non solo potesse raccontare, ma anche ispirare, educare e motivare, ricordandoci che ogni azione conta e che ognuno può fare la differenza. Un teatro d’impegno civile, che darà spazio alle voci di tante donne e aprirà riflessioni su temi del presente come l’ambiente, l’identità di genere, il lavoro, il patriarcato. Protagonista assoluto sarà ancora una volta il patrimonio culturale del Meridione, con le sue storie, i suoi luoghi e i suoi mille volti».
Il progetto è co-finanziato dal PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Progetti Speciali per lo sviluppo dell’attività teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura, II annualità.
Durante l’evento di presentazione sono intervenuti: Vera Segreti, direttrice artistica di Calabria in Fabula; Saverio La Ruina, co-direttore artistico di Scena Verticale; Matteo Lombardo, presidente di AttorInCorso; Lindo Nudo, direttore artistico di Teatro Rossosimona; Milvia Marigliano, attrice; Pietro Vigna, vicesindaco di Santa Severina.
Per l’occasione è stato inoltre proiettato il documentario sulla prima annualità del progetto realizzato da Big Digital Eye per la regia di Pier Luigi Sposato, un videoracconto che ha permesso di rivivere momenti ed emozioni della prima parte del viaggio di Calabria in Fabula nei luoghi storici e nei borghi calabresi anche attraverso le voci dei suoi protagonisti.
Il programma
Prima tappa sabato 15 e domenica 16 giugno a Pizzo (VV), dove ad aprire il sipario della prima giornata sarà “Ombretta Calco”, spettacolo scritto da Sergio Pierattini e interpretato da Milvia Marigliano per la regia di Peppino Mazzotta, prodotto da Teatro Rossosimona. Nella seconda giornata appuntamento invece con “Il sindaco contadino: Rocco Scotellaro” di e con Ulderico Pesce e prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti.
Dalla Costa degli Dei a quella degli Achei, il 20 e 21 giugno Calabria in Fabula approderà invece a Corigliano Rossano (CS), dove andranno in scena “Il cammino di San Nilo”, una produzione Centro Mediterraneo delle Arti di e con Ulderico Pesce, e “Via del Popolo” di e con Saverio La Ruina e prodotto da Scena Verticale, spettacolo vincitore del premio Ubu 2023 come miglior nuovo testo italiano.
Sabato 29 e domenica 30 giugno appuntamento a Santa Severina (KR), che per la prima sera ospiterà “Dissonorata”, una produzione Scena Verticale di e con Saverio La Ruina, mentre nella seconda serata sarà la volta di “Petrolio” di e con Ulderico Pesce, prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti.
Quarta tappa il 6 e 7 luglio a Curinga (CZ), dove arriveranno “I sandali di Elisa Claps” di e con Ulderico Pesce, prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti, e “Night and gay. You and the one”, una produzione Teatro Rossosimona di Alessandro Skanderbeg Castriota, in scena insieme a Paolo Mauro, e diretta da Lindo Nudo.
Ultimi appuntamenti sabato 13 e domenica 14 luglio a Palmi (RC) con “Vurrìa” di Matteo Lombardo prodotto da AttorInCorso – e interpretato da Diletta Vittoria Ceravolo, Marika La Macchia, Mara Scarcella -, e “La fortuna con l’effe maiuscola” di Eduardo De Filippo portata in scena dall’associazione palmese BAT (Bottega Artigianale del Teatro), esito del laboratorio condotto da Matteo Lombardo e Lucia Catalano, che ne cura anche la regia.
In programma non solo spettacoli, ma anche momenti dedicati alla formazione con le masterclass di teatro a cura di Vera Segreti, regista e attrice, ideate per creare sinergie con le realtà culturali del territorio e valorizzare le potenzialità dei giovani talenti, proseguendo il percorso intrapreso durante la prima annualità. Per la tappa palmese, il 14 luglio, la masterclass sarà invece a cura della regista Lucia Catalano.
Per ogni tappa si terrà inoltre una conferenza stampa di presentazione degli eventi in cartellone, alla quale si aggiunge anche un momento di incontro con gli artisti e le compagnie ospiti, previsto al termine di ciascuno spettacolo per favorire il confronto e lo scambio di idee e visioni.