Lunedì 10 giugno, alle ore 19.00, presso il Circolo tennis “Rocco Polimeni” nell’ambito del ciclo d’incontri del Rhegium Julii denominato “A las siete de la tarde”, sarà presentato l’ultimo libro di Natale Pace: Leonida Repaci, cronache teatrali su l’Ordine nuovo 1921 e sull’Unità 1924-1925, edito dalla casa editrice Laruffa. Il testo, l‘ennesimo omaggio che Natale Pace ha inteso dedicare a Leonida Repaci, è stato recentemente presentato al Salone del libro di Torino nel padiglione della Città metropolitana di Reggio Calabria. Per l’occasione sono previsti gl’interventi del Presidente del Circolo ospitante Ezio Privitera e di Pino Bova per il Rhegium Julii. Seguiranno i commenti di Benedetta Borrata e Rosi Perrone. Le conclusioni saranno tratte dallo stesso autore. Scrittore, saggista, poeta, giornalista, già operatore sindacale Natale pace propone, da tempo, interessanti viaggi conoscitivi su alcuni autori calabresi di speciale pregio. In primis Leonida Repaci, poi Lorenzo Calogero, Domenico Zappone, Domenico Antonio Cardone, Ermelinda Oliva.
L’esordio di Pace è del 1968 con un una raccolta poetica dal titolo La terra ed altre canzoni. Seguono altre tre sillogi Il seme sotto la neve (1988), Inviti superflui (2017) e La rotta degli aironi (2020). Natale Pace è presente nella letteratura anche con la narrativa. Piccole piume (2003), Jenia (2017), Alex, storia di caporalato (2022). La sua passione lo spinge ad approfondire il ruolo e l’opera di alcuni protagonisti dell’area della Piana. Comincia con L’ultimo corsaro, miti e leggende della Calabria, seguono Il debito. Leonida Repaci nella storia /2006, Laruffa), Mio caro Leonida (2019, Pellegrini), I fatti di Palmi, autodifesa al processo del 1926 e La pietrosa dei Rupe. Nel 2024 pubblica due volumi su: Leonida Repaci, critiche teatrali su ordine Nuovo 1921 e su l’Unità 1924-25. I suoi libri sono oggetto di studio e sono stati presentati in diverse città italiane.