L’ultimo tempo, quello degli anziani, dell’attesa e dell’assenza, agli altri ed a se stessi, è quello immortalato negli scatti di Nicola Tassone nel progetto fotografico “Ultimo Tempo”, in mostra il 21 giugno, alle 18:30, presso il circolo Reggiosud, comprendente 24 scatti relativi alle 24h trascorse da Nicola in visita presso una casa per anziani.
Quello di Nicola Tassone, architetto e fotografo reggino, è un lavoro lungo tre anni in cui si intrecciano storia personale ed un approccio delicato alla vecchiaia, segno di grande sensibilità verso i cosiddetti “non più sufficienti”.
Nicola Tassone comincia a frequentare la casa di cura dal ricovero di suo padre ed osservare la vita in bilico, la sofferenza, ma al contempo la “ricchezza”, che si respira nella struttura. Giorno dopo giorno,
Tassone torna dagli anziani e cresce in lui l’esigenza di raccontare di un’umanità spesso dimenticata, di dare voce a quelle storie mute e fermare, in un’immagine, il loro tempo sospeso.
«L’unica cosa che avevo con me era un telefono – racconta – è così ho cominciato a scattare. Non volendo intaccare il loro modus vivendi ho cercato di non essere invasivo ‘rubando’ degli scatti alla loro quotidianità». Tassone non nasconde l’”orrore” della vecchiaia. Uomini e donne allettati, sorretti da un girello o in carrozzina, svelano nelle solchi del viso le tracce della loro fragilità e sofferenza. Ma in quel tempo, l’ultimo, si rintraccia ancora quell’anelito di speranza racchiuso in abbracci e sorrisi ai propri cari”, racconta Tassone
La cittadinanza è invitata a partecipare.