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Roma: il progetto “Focus Youth Work” ed il Team di EuroDemos arrivano all’evento finale

Il meeting nazionale in Lazio raccoglie ultime istanze per gli youth worker italiani e calabresi, alla presenza delle istituzioni nazionali

di Sebastiano Plutino

Dal 19 al 21 giugno, il Team dell’Associazione calabrese EuroDemos Youth Mobility NGO ha organizzato, assieme ai colleghi romani di Replay Network, il Meeting Nazionale Lazio, ovvero l’ultima mobilità italiana del progetto Erasmus+ “Focus Youth Work”, co-finanziato da Agenzia Italiana per la Gioventù (AIG).

Il progetto Focus Youth Work è un progetto Erasmus+ KA154 su scala nazionale che lavora sul riconoscimento della figura dello youth worker (in Italia animatori socio-educativi), l’innovazione e la qualità dello youth work attraverso azioni ed iniziative basate sulla partecipazione dei giovani, consulti e ricerca con youth worker in tutta Italia ed il confronto con le politiche locali e regionali. Il capofila di progetto è l’Associazione calabrese EuroDemos Youth Mobility NGO, che da 11 anni opera sul territorio reggino e si occupa di youth work e di attività educative e culturali volte ai giovani.

Il Meeting Nazionale svoltosi a Roma ha concluso il gran lavoro su scala nazionale e locale di due anni che le 7 Organizzazioni italiane hanno portato avanti con dedizione e professionalità, accompagnati da giovani, stakeholder, youth worker ed attori coinvolti nel settore.

Le Organizzazioni che fanno parte del progetto sono EuroDemos Youth Mobility NGO (capofila – Calabria), Replay Network (Lazio), Arciragazzi Portici (Campania), AssoNUR (Sardegna), Il Vergante (Piemonte), Fondazione Istituti Morcelliano – YouMore (Lombardia), e Tou.Play (Puglia).

Nel corso della giornata del 20 giugno l’evento pubblico del progetto dal titolo “Possibili futuri dello youth work in Italia” ha preso vita presso lo Spazio Europa a Roma – gestito dall’Ufficio in Italia del Parlamento europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.

Alla presenza di un nutrito pubblico composto da youth worker, giovani, partecipanti di progetto, decisori politici e stakeholder, la CEO di EuroDemos Youth Mobility NGO e Coordinatrice di progetto – Silvia Crocitta – con il supporto del collega di Replay Network – Andrea Messori – hanno dato il benvenuto a diversi ospiti nazionali ed europei che hanno dimostrato grande interesse e supporto ai risultati ottenuti dal progetto ed al suo operato sulle varie regioni e in Italia.

Dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea è stato l’Analista politico e Relazioni istituzionali della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Vittorio Calaprice a dare il benvenuto allo Spazio Europa, seguito dall’Assessore di Roma Capitale Emiliano Monteverde: entrambi hanno fornito al pubblico una panoramica della partecipazione giovanile e delle attività’ di Youth Work ai presenti. Judit Balogh nel suo ruolo di Coordinatrice dell’Europe Goes Local Network (dal punto di vista europeo ed italiano) ha dato una chiara nota di merito al progetto inquadratosi nella prospettiva della EGL Charter on Local Youth Work.

A seguito, youth worker e giovani che hanno fatto parte delle attività di progetto nel corso dei 24 mesi hanno espresso in parole proprie le esperienze ed i momenti vissuti in corso d’opera: Gianmarco Pietropaoli (Replay Network – Lazio), Ilaria Zocco (Il Vergante – Piemonte), Sofia Rosa (Fondazione Istituto Morcelliano -YouMore – Lombardia), Sergio Mattia Schettini (Arciragazzi Portici – Campania), Ermelinda Granato (You.Play – Puglia) ed il Segretario Generale Di EuroDemos Youth Mobility NGO (Calabria) Davide Trono.

Dalle varie mobilità nazionali alle Agorà locali e regionali si è raggiunto un elevato numero di partecipanti, tra cui il più’ alto finora è stato registrato in Calabria: raccomandazioni volte al miglioramento ed al riconoscimento dello Youth Work in Italia, consulti territoriali con le stakeholder di riferimento (Regioni, comuni, città ed Organizzazioni giovanili e Youth Work operanti nel settore), una ricerca e mappatura nazionale e regionale che ha raccolto un gran numero di rispondenti circa lo stato attuale dello Youth Work ed il suoi possibili sviluppi ed evoluzioni future (anche in cross-sectoral con enti, Università e altro organismi vicini al settore), una ricerca europea che è servita da tracciamento di prassi e leggi relative allo youth work, e molto altro. Le varie testimonianze hanno anche sottolineato la presenza del progetto in importanti momenti formativi trasversali come la Conferenza su Valori e Riconoscimento del Dicembre 2023 e la recente European Academy on Youth Work che hanno visto “Focus Youth Work” impegnato nella sua evoluzione e nel suo  riconoscimento europeo come buona pratica.

Dopo questo momento di condivisione sono seguiti altri interventi istituzionali:

Il Commissario Straordinario dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, Federica Celestini Campanari, ha esortato i presenti alla continuazione del riconoscimento dello youth work sul quale anche la stessa Agenzia si sta adoperando da tempo, fornendo delle risposte e degli spunti molto importanti in materia che hanno portato ad un interessante dibattito di oltre un’ora circa le politiche giovanili di competenza, le leggi attuali e potenziali di settore (sia quelle vigenti che quelle desiderabili), le opportunità di sviluppo professionale offerte dall’Agenzia in Europa ed in Italia, il percorso che si sta compiendo per supportare gli youth worker italiani, etc.  Le grandi riflessioni espresse assieme al pubblico sono state coronate dall’intervento della Dirigente di Area AIG, Serena Angioli, la quale nel sottolineare l’importanza di assicurare la qualità dei percorsi di supporto lungimirante allo youth work, e in generale alle politiche per i giovani, ha esposto delle precisazioni sulle attività di ricerca, di formazione e di informazione che l’AIG sta portando avanti in questo campo.

Hanno seguito interventi di Associazioni nazionali che si occupano di progetti per i giovani, volontariato e Youth Work con gli interventi di Federica Demicheli e Sara Ienco.

Successivamente sono stati presentati i risultati della survey nazionale ed europea in materia di Youth Work del progetto “Focus Youth Work” dalla Presidente di EuroDemos Youth Mobility NGO, Silvia Crocitta, la quale ha posto l’accento sulla copertura nazionali e sui data qualitativi e quantitativi ricevuti in seno alla ricerca, concludendo con i ringraziamenti la mattinata e dando il via al workshop pomeridiano: “Il progetto Erasmus+ “Focus Youth Work” ha raggiunto risultati inaspettati che hanno dato e continueranno a dare moltissimo ai nostri youth worker in Italia in consonanza al desiderio e al diritto di vedere la nostra professione riconosciuta e correttamente inquadrata nelle leggi di riferimento. È con emozione che chiudo il Meeting Nazionale Lazio annunciando l’ultima Agorà che avverrà a Reggio Calabria a breve e che ci vedrà impegnati come da sempre nel processo di riconoscimento dello youth work apertosi molto tempo fa con le stakeholder regionali”.

Il pomeriggio ha visto i partecipanti di progetto e giovani romani impegnati nell’elaborazione di ultimi punti e raccomandazioni, esperienze e prospettive future delle quali il team calabrese di EuroDemos ha raccolto il testimone per integrarle nelle pubblicazioni che a breve verranno lanciate al pubblico e trasmesse su scala nazionale.

Da settembre il progetto Erasmus+ “Focus Youth Work” entrerà in fase finale e vedrà l’Associazione reggina EuroDemos Youth Mobility NGO impegnata nell’ultimare i passi di chiusura progettuale che hanno già da molto tempo aperto canali di comunicazione con la Regione Calabria e che li vedrà impegnati nell’ultima Agorà dal titolo “Possibili futuri dello Youth Work in Calabria e in Italia”.

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