Inizia il radicamento di Sinistra Italiana a Reggio Calabria.
Infatti, attraverso un’assemblea, gli iscritti hanno costituito la sezione comunale “Rosa Luxemburg”, eletto segretario della medesima Francesco Nicolò, insieme ad un direttivo composto anche da Simone Alecci, Giuseppe Carrozza, Rosy De Meo, Danilo Nocera, Maria Lucia Parisi e Micol Santoro, annunciato una prossima iniziativa pubblica alla presenza di esponenti regionali e nazionali di SI, aperto la campagna di tesseramento e messo in moto la macchina organizzativa e politica.
Su quest’ultimo punto, ribadendo un’impostazione che rifugge da elementi come il liberismo selvaggio, il bellicismo assassino e l’oscurantista privazione dei diritti, si è iniziato a ragionare sull’organizzazione della sezione per tematiche locali e globali, sulle quali sviluppare ascolto, analisi e proposte, e sulle relative azioni concrete da mettere in campo, anche in termini di sinergia con tutte le realtà impegnate nel sostenere i più deboli, promuovere garanzie e socialità e favorire cultura e sviluppo. E, conseguentemente, nel corso dell’assemblea, presieduta del membro della Segreteria regionale di SI Giuseppe Carrozza, è stata manifestata la volontà di schierarsi in prima linea in imminenti battaglie che toccano il territorio reggino e calabrese, come le manifestazioni contro il ponte sullo Stretto e la raccolta di firme contro l’autonomia differenziata.
«Saluto con grande soddisfazione la nascita di Sinistra Italiana a Reggio Calabria e ringrazio i militanti che mi hanno scelto alla guida. Ci tengo da subito ad esprimere estrema preoccupazione circa l’inchiesta “Ducale” che ha visto direttamente coinvolto il Partito Democratico e l’attuale sindaco Falcomatà. Ritengo si sia posto un enorme problema morale e politico all’interno di questa amministrazione e che i cittadini meritino al più presto delle risposte ritengo Sinistra Italiana imprescindibile per costruire una coalizione solida e determinata, capace di battere il centrodestra alle prossime elezioni comunali e rappresentare degnamente i reggini. Siamo pronti a lavorare con tutte le forze politiche progressiste per costruire un’alternativa credibile e di governo per la città, che sappia operare con passione e impegno per restituire speranza e dignità», ha affermato il neo Segretario, Nicolò, sottolineando anche il rammarico per un “Reggio Pride” saltato per l’approssimazione di Palazzo San Giorgio.