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Kaulonia Tarantella Festival: ecco gli eventi conclusivi.

Ecco gli eventi conclusivi della 26ª edizione del KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL che terminerà domani con il concerto di Serena Bancale.

di Sebastiano Plutino

Il titolo di questa edizione, con la direzione artistica di Mimmo Cavallaro, è “GENERATION TARANTELLA”. Grazie soprattutto a questo festival, che negli anni ha saputo valorizzare il patrimonio musicale e tradizionale arricchendolo con contaminazioni culturali di altri luoghi, oggi ci sono persone di tutte le età che abbracciano con entusiasmo la musica popolare e l’importanza dell’identità culturale che essa rappresentaGeneration Tarantella” è un titolo che sottolinea con orgoglio quanto in un mondo sempre più globalizzato, dove le culture e le tradizioni locali rischiano di essere sopraffatte dalla crescente omogeneizzazione e uniformità culturale, sia fondamentale preservare e valorizzare le culture periferiche.

Domani, venerdì 23 agosto, alle ore 20.00 in Piazza Mese, è atteso il concerto di SERENA BRANCALE. Dopo il successo del tour 2023 e del nuovo singolo Baccala che è tra i brani più virali in Europa, Serena Brancale ritorna in quintetto con il finger Drummer DropkickLo show propone come repertorio i brani più rappresentativi di Serena, l’album “Je so accussì” e i suoi ultimi singoli diventati virali in poco tempo nel mondo. Per l’occasione, l’artista sarà accompagnata da Marco Bottoni (chitarra, basso e piano), Nausica (voce), Corinne (voce) e Dropkick (finger drumming).

Sempre domani, si esibiranno in Piazza Mese i SENDUKI e ALL’USU ANTICU. La band Senduki rielabora tracce folkrootsetno dalla Calabria e dal Sud del Mondo. Il progetto vuole fare emozionare attraverso canzoni e melodie antichissime arrangiate su tracce e ritmi contemporanei. All’Usu Anticusono un gruppo musicale tradizionale del Cosentino che si dedica a riportare in vita l’autentica musica popolare della loro terra. Con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare i suoni tramandati attraverso generazioni, vogliono preservare questa eredità culturale assicurandosi che la “vera” musica di tramandazione continui a vivere.

Nell’edizione 2024 del festival, che si svolge sotto la direzione artistica di Mimmo Cavallaro, ad essere protagonista non è soltanto la musica, ma anche numerosi appuntamenti speciali che arricchiscono ulteriormente la line-up del festival.

Fino a sabato 24 agosto, alle ore 20.00 presso l’Affresco Bizantino (via Principe Amedeo, 71), si tengono incontri ed approfondimenti sulla musica popolare, con particolar attenzione alla Tarantella come strumento di conservazione e innovazione culturale in grado di mantenere viva l’identità musicale coinvolgendo nuove generazioni.

Domani, venerdì 23 agosto, Il chitarrista e compositore calabrese Renato Caruso racconterà di Pitagora e del suo universo filosofico-matematico che ha rivoluzionato la musica ed il suo linguaggio. Un incontro divulgativo tra scienza e musica nel quale il chitarrista eseguirà alcuni brani del suo repertorio, tra cui “Pitagora Pensaci Tu”, “Aladin Samba” e “Antonio’s Choro”.

Sempre fino a sabato 24 agostoalle ore 18.00 in piazza Seggio, si terranno ogni giorno i consueti corsi gratuiti di ballo tradizionale, tamburello, chitarra battente, organetto e lira. Gli appuntamenti sono coordinati dal M° Mimmo Giovinazzo.

A fare da protagonista del Kaulonia Tarantella Festival non è semplicemente il cartellone degli artisti, bensì il paese stesso, che da sempre è coreografia attiva e fondamentale di tutto l’evento.

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