Nel pieno rispetto delle previsioni è stato un felicissimo ritorno quello di Gazzè nella città dello Stretto. Lo dimostra la partecipazione straordinaria della popolazione reggina che non ha voluto perdere il suo live assiepando l’area concerti del lungomare Falcomatà in ogni ordine di posti.
Il cantautore e polistrumentista romano vanta un’invidiabile e ricca discografia che, dal primo album “Contro un’onda del mare” a “La matematica dei rami”, traccia un percorso artistico virtuoso ed articolato.
Numerose anche le sue collaborazioni con altri artisti di fama: Fabi, Silvestri, Caparezza, Raf, Bandabardò e molti altri, esperienze che arricchiscono ed impreziosiscono la sua carriera.
Il progetto realizzato con la “Calabria Orchestra”, costituita da quindici musicisti sotto la direzione del maestro Checco Pallone, riscuote ormai da tempo un grande successo valorizzando il patrimonio musicale tradizionale calabro e mediterraneo. Un esperimento assolutamente riuscito che incassa l’apprezzamento di critica e pubblico.
Il live, durato oltre due ore, è stato caratterizzato dall’esecuzione di brani che hanno reso famoso Max Gazzè anche fuori dai confini nazionali, pezzi spesso riarrangiati dalla Calabria Orchestra in versioni ancora più accattivanti.
Gli stessi sono stati alternati a produzioni musicali del maestro Checco Pallone ed a brani tradizionali del panorama etno-popolare.
Un concerto che ha entusiasmato i moltissimi reggini accorsi per l’evento che chiude il quarto appuntamento del “Reggio Live Fest” con una serata da incorniciare da ogni punto di vista.
Il promoter Ruggero Pegna, nel presentare l’Artista, ha voluto sottolineare che questo festival è il frutto del lavoro congiunto e dei contributi di tanti soggetti: Ministero, Regione Calabria, Città Metropolitana e Comune di Reggio Calabria. Un Festival che vuole divenire evento di assoluto rilievo nel panorama musicale che prevede anche la messa in onda del film dei vari concerti su reti nazionali per favorirne la conoscenza nel resto d’Italia valorizzando culturalmente e turisticamente la nostra città.
Al concerto ha voluto assistere anche il primo cittadino Giuseppe Falcomatà dopo aver preso parte, nel sabato delle feste mariane, anche al festival del gelato “Scirubetta” ed al gran finale del “Reggio Film Festival” che ha ospitato il celebre Nino Frassica. Il saluto del primo cittadino a Gazzè è stato anche l’occasione per consegnare al famoso artista una pubblicazione illustrata dedicata ai Bronzi di Riace e agli altri tesori archeologici e paesaggistici del territorio metropolitano. Un omaggio che ha letteralmente conquistato Max Gazzè che ha espresso il desiderio di visitare dal vivo il Museo Archeologico Nazionale e la sala dei Bronzi. Grazie alla disponibilità del Direttore Fabrizio Sudano l’artista ha quindi avuto modo di apprezzare da vicino la bellezza dei due guerrieri, esprimendo parole di apprezzamento per il Museo e per l’intera città.
Archiviata la straordinaria performance di Max Gazzè, per il quinto appuntamento del “Reggio Live Fest”, sempre sul lungomare Falcomatà, è prevista l’esibizione di Paolo Belli e la sua Big Band.