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Boccioni Fermi: inaugurato il Polo Tecnico Professionale

Inaugurato questa mattina, all'Arena dello Stretto, in presenza di autorità civili e religiose, il nuovo polo funzionale del "Boccioni-Fermi"

di Sebastiano Plutino

Inaugurato questa mattina, all’Arena dello Stretto, sul Lungomare “Italo Falcomatà”, il Polo Tecnico Professionale dell’Istituto scolastico “Boccioni Fermi”, in un clima di grande entusiasmo e condivisione.

A tagliare il nastro, stamattina alle ore 9, alla presenza del Sindaco Falcomatà e l’assessora regionale Capponi, autorità militari e religiose, nonché di studenti e docenti, è stata la Dirigente Anna Maria Cama.

Il Polo professionale inaugurato rapppresenta una vera e propria innovazione, voluta dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il quale ha sottolineato come attraverso la filiera tecnico-professionale si costruisce “un canale di istruzione di serie A, in grado di dare una solida formazione ai nostri ragazzi, secondo programmi fortemente innovativi, che assicureranno competenze teoriche e pratiche di qualità, anche grazie al contributo delle imprese”.

Una grande opportunità formativa, dunque, che si concretizza attraverso il Polo Tecnico – Professionale Righi-Boccioni- Fermi che apre le porte alla città e alla provincia tutta per offrire a studentesse e studenti una significativa opportunità formativa che aprirà loro le porte nel mondo del lavoro in un quadro di formazione professionale europea.

Ospite d’onore dell’inaugurazione è stato l’artista Mimmo Cavallaro a cui è stato consegnato il “premio passione”.

Un premio, come ha sottolineato la dirigente Anna Maria Cama, “che esprime in modo chiaro e diretto come e quanto nella vita bisogna lasciarsi abbracciare dalle passioni, da questo motore silenzioso e forte che muove le corde dell’animo”.

L’artista Cavallaro, un esempio di chi ha seguito il cuore, rappresenta un modello per gli studenti i quali, oggi più che mai, si devono lasciare trasportare dalle proprie inclinazioni per sentirsi realizzati.

L’Arena dello Stretto, popolata da numerosi studenti e docenti, solida cornice lungo il chilometro più bello d’Italia affermerà come ciascuno, attraverso l’amore per lo studio, potrà pensare, progettare e costruire un mondo migliore.

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