BDS Reggio Calabria invita la cittadinanza al boicottaggio, in risposta ai nuovi crimini in Medio Oriente
Come BDS Reggio Calabria in seguito agli ultimi tragici avvenimenti in Medio Oriente, con il deliberato bombardamento di un ospedale a Gaza che ha provocato la morte di civili arsi vivi al suo interno, ci sentiamo in dovere di promuovere e rilanciare le attività di boicottaggio.
Questa ennesimo atto criminale di Israele, che segue agli attacchi delle basi italiane dell’Unifil in Libano, ha ricevuto una risposta debole e più che inadeguata da parte del nostro Ministro degli Esteri Antonio Tajani: si sono richieste mere scuse formali e, ancora una volta, non si è fatto cenno all’interruzione di ogni accordo militare con Israele.
Riteniamo ora più che mai fondamentale che la società civile si mobiliti, consapevoli che il governo italiano si rifiuta di agire a sostegno del diritto internazionale e contro la condotta genocidiaria di Netanyahu.
Invitiamo dunque la cittadinanza nella propria quotidianità a boicottare ogni azienda coinvolta nell’apartheid e occupazione militare israeliana, a rifiutarsi di partecipare e seguire manifestazioni sportive che vedano il diretto coinvolgimento di Israele, poiché inconsapevolmente si finanziano gli sponsor.
Come movimento BDS forniamo un’infografica che illustra le principali aziende da boicottare, inoltre consigliamo vivamente l’installazione dell’app No Thanks (disponibile sia per Android sia per iOS) con cui scansionare i prodotti nei supermercati.
Crediamo che le scelte di consumo siano un importante strumento di consenso popolare, che vada dunque utilizzato in modo consapevole e critico per contrastare ogni complicità economica nel genocidio del popolo palestinese.
Nell’auspicio che questo appello venga accolto, il nostro impegno di sensibilizzazione proseguirà come ad oggi avvenuto.