“Reggio Città Natale”: questo il titolo del programma rappresentato oggi a Palazzo San Giorgio dal Sindaco Falcomatà agli organi di stampa, ai referenti delle associazioni culturali ed ai numerosi cittadini presenti
“Un palinsesto a 360 gradi, ha specificato Falcomatà, che valorizza le straordinarie e le tante associazioni che operano sui territori; una traccia positiva su cui lavorare per far aumentare quel sentimento di identità e di appartenenza che vogliamo inserire in ogni attività amministrativa.”
Tutto il programma è finanziato grazie a fondi europei, vincolati, destinati alla rigenerazione sociale; quindi anche alle attività culturali.
I fondi destinati, oltre 600 mila euro, non possono essere impiegati per altri settori d’intervento dell’attività amministrativa.
A descrivere il programma dettagliatamente è stato l’assessore Carmelo Romeo che ha evidenziato lo spirito che ne ha ispirato gli indirizzi amministrativi ovvero quello di un “Natale di e per tutti” in cui tornano protagonisti i territori ed i soggetti che vi operano.
Un Natale che mette al centro i bambini, le fasce economicamente fragili della popolazione, l’attrattività turistica e quindi commerciale, l’offerta culturale variegata e qualitativamente alta, la distribuzione degli eventi in tutti i quartieri, l’installazione di luminarie artistiche di prestigio in piazze e vie centrali (con lo slogan “M’Illumino di Reggio”).
Villaggi tematici, concerti, artisti di strada, prodotti tipici, teatro, cinema e tanto altro ancora.
La città sarà abbellita, addobbata e ravvivata per quasi ogni giorno a partire già dal primo dicembre con un grande concerto al Teatro Cilea fino all’Epifania.
E’ stato preannunciato uno spettacolo d’impatto con 500 droni ad altezza Arena dello Stretto “Ciccio Franco” di alto valore attrattivo.
L’uscita dal piano di rientro, viene più volte specificato, ha consentito finalmente di poter impegnare somme che riconoscano il ruolo e le attività di tutte quelle associazioni che finora hanno collaborato con le Istituzioni, con enormi sacrifici, gratuitamente.
L’8 dicembre a piazza Duomo il rituale appuntamento con la cittadinanza per l’accensione dell’albero, alto circa 20 metri ed una forte caratterizzazione artistica e identitaria.