È stata inaugurata, aperta alla città con una cerimonia, accompagnata dall’Orchestra del Teatro Cilea la nuova piazza De Nava, dopo i lavori di riqualificazione, dedicata al politico reggino Giuseppe De Nava.
L’evento si è aperto con la firma di un accordo di collaborazione, sottoscritto dal sindaco Falcomatà e dal direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano.
Presente, tra le autorità, insieme al prefetto Clara Vaccaro, la soprintendente ad interim Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia e dirigente del Segretariato regionale per la Calabria del Ministero che ha appaltato l’opera, Maria Mallemace.
“Questa piazza è coerente con gli altri recuperi che abbiamo fatto nel corso di questi anni. La rinnovata piazza De Nava, per altro, non dimentica la storia della nostra città, non snatura la tradizione, lo spirito di identità e di appartenenza. Anzi riqualifica lo storico monumento a Giuseppe De Nava realizzato da Francesco Jerace. Al contempo è però anche una piazza moderna. Le città si trasformano e devono guardare al futuro senza paura di cambiare. Le Amministrazioni devono essere interpreti di questo cambiamento. Lo abbiamo fatto con piazza Italia. Lo abbiamo fatto con piazza Duomo e adesso con piazza De Nava. Lo abbiamo fatto con il Waterfront e con il Tempietto. Piano piano la nostra città si riappropria di luoghi identitari, reinterpretandoli. Oggi tutti possiamo trarre beneficio da questo intervento di ammodernamento, anche chi ha patito in questi mesi come i commercianti che adesso non avranno più un cantiere accanto ma un affaccio su una piazza bella e riqualificata. Per altro oggi sottoscriviamo anche un accordo con il direttore del Museo Fabrizio Sudano, con il quale la collaborazione è massima e fruttuosa. Un accordo completo in cui è disciplinata la gestione di questo spazio e anche la valorizzazione dei beni archeologici che sono conservati nei preziosi depositi, ricchi di reperti ancora ansiosi di parlare e di raccontare la nostra straordinaria storia», ha concluso il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà
«Quando sono arrivata a Reggio questo luogo era un cantiere. Adesso vedo una bellissima piazza che le Istituzioni hanno riqualificato insieme per la collettività, adesso chiamata a prendersene cura», ha dichiarato il prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro.
«Già nella fase della progettazione di fattibilità tecnico-economica, l’idea era di quella di creare una piazza che si aprisse alla sua città. Mi sento di dire, con non poca emozione, che questo abbiamo fatto. Oggi quella idea diventa realtà e la piazza si collega al nostro prestigioso Museo. Non abbiamo solo recuperato la piazza ma tutta l’area circostante, valorizzando la parte pedonalizzata con il basolato storico. Dunque un intervento che ha inciso anche sulle vie circostanti. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per rendere possibile questa consegna alla città alla fine del 2024, con un avvio dei lavori che risale a meno di due anni fa, all’inizio del 2023», ha detto Maria Mallemace.
“Sarà anche uno spazio per eventi come quello che stiamo mettendo a punto per il prossimo 5 gennaio, di cui vi informeremo a breve e che rappresenterà la nostra inaugurazione della piazza. Ci saranno anche altre iniziative nell’ambito dell’accordo di collaborazione sottoscritto con il Comune e rispetto al quale abbiamo già messo a bilancio per il 2025 la cura nel verde”, ha dichiarato il Direttore del Museo Fabrizio Sudano.
(Crediti pagina facebook Sindaco Giuseppe Falcomatà)
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