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Associazione “Attendiamoci”, chiude la Casa dei Giovani

La chiusura a causa della necessità di utilizzare la struttura per ospitare alcune classi scolastiche

di N L

L’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, dovendo fronteggiare l’emergenza determinata dall’inidoneità di alcuni edifici scolastici, ha stabilito che, tra i diversi beni del patrimonio pubblico, alcune classi della Scuola dell’Infanzia Melissari fossero trasferite nella attuale Casa dei Giovani “Peppe Condello”, gestita sin dal 2007 dall’associazione Attendiamoci.

Nel 2013 l’Associazione dovette lasciare la sede sul viale Amendola, di cui a suo tempo era stata assegnataria, poiché destinata ad ospitare gli uffici dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati.

Successivamente “Attendiamoci” approdò alla nuova Casa dei Giovani, in via Cardinale Portanova, (oggi via don Italo Calabrò, un grande sacerdote ed educatore) e, prima di allora, plesso della scuola “Italo Falcomatà”.

La casa fu dedicata all’amato “Peppe Condello”, un giovane scomparso tragicamente e che, in Attendiamoci e nella Casa dei Giovani, aveva trovato un’altra famiglia, un’altra casa; complementari a quella per nascita e a quella del mondo cestistico che tanto amava.

Così come nel 2013 anche oggi la Casa dei Giovani si appresta a chiudere le proprie porte per lasciar spazio ad altre esigenze con l’auspicio che l’Amministrazione possa trovare soluzioni efficaci per consentire  alla Casa dei Giovani “Peppe Condello” di avere una nuova vita.

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