Home » Centro Polifunzionale di Tre Mulini: il Gruppo R.E.D. chiede alla Regione un incontro per la bonifica dell’area

Centro Polifunzionale di Tre Mulini: il Gruppo R.E.D. chiede alla Regione un incontro per la bonifica dell’area

I Consisglieri Comunali del Gruppo RED chiedono alla Regione un incontro per la bonifica dell'area del Centro Polifunzionale di Tre Mulini

di Sebastiano Plutino

“Abbiamo chiesto chiarezza e determinazioni certe rispetto all’annoso problema che riguarda il Centro Polifunzionale di Tre Mulini i cui lavori sono stati consegnati nel lontano 2006 per oltre un milione di euro di intervento. L’amministrazione comunale guidata da Giuseppe Falcomatà in passato in ragione di evidenti esigenze di carattere sanitario e di sicurezza aveva messo in sicurezza tale vetusta struttura che però in breve tempo è stata nuovamente vandalizzata e riaperta all’illegalità. E’ del tutto evidente che in questa situazione di emergenza non ci si può accontentare di tamponare un problema così evidente ma vi è l’esigenza di risolverlo andando direttamente alla fonte. Ritardi cronici, il ritrovamento di reperti archeologici, problemi con la ditta aggiudicataria ed un contenzioso senza fine con la regione Calabria hanno determinato la situazione che oggi è sotto l’occhio di tutti”, dichiarano i consiglieri Comunali del Gruppo R.E.D. Carmelo Versace, Vice Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Capogruppo Filippo Burrone e l’Avv Antonino Castorina.

Oggi vi è l’inderogabile esigenza di mettere un punto su questa bomba ecologica a cielo aperto e lo si può fare con il dialogo tanto invocato tra i vari enti locali nell’interesse pubblico e dei cittadini. Chiediamo con forza concludono i consiglieri RED un tavolo tecnico istituzionale con la regione Calabria al fine di avviare un percorso volto alla bonifica dell’area ed alla risoluzione del contenzioso presente in ragione di superare uno stallo pluriennale che ha bloccato una zona vitale della nostra città davanti Piazza del Popolo ed in prossimità di scuole ed esercizi commerciali”, concludono i consiglieri RED.

Potrebbe interessarti: