Nel comprensorio reggino le comunità si sono raccolte nelle piazze, hanno riempito gli antichi borghi e accolto al meglio i numerosi turisti che hanno scelto di trascorrere le loro vacanze nei centri della Città Metropolitana. Un grande successo ha riscosso il concerto di Paolo Belli e della sua Big band a Siderno, in una piazza Portosalvo stracolma di entusiasmo, così come lo “Special showcase” di Bigmama a Cinquefrondi. Un saluto al 2024 che, il 30 dicembre, ha infiammato i Comuni della Locride e della Piana.
L’anno di Locri è iniziato, il 2 gennaio, con il Concerto al Teatro del Palazzo della Cultura che ha aperto il “XIX Festival di Musica Classica della Locride” e messo in risalto la splendida voce della cantante lirico-jazz Lola G., il talento del pianista Tomasz Bura e della Senocrito Festival Orchestra, diretta dal maestro Gianluca Marcianò.
E’ stato un 4 gennaio da incorniciare, poi, per il Comune di Polistena che ha ospitato la verve del cantautore e rapper Nesli e per la Città di Bagnara, travolta dai classici della musica italiana reinterpretati in chiave rock dall’estro di Marco Ligabue.
Ma si è trattato di un calendario di iniziative davvero ricco, dettagliato e variegato – con oltre 80 tra eventi e spettacoli – per un investimento che ha superato il mezzo milione di euro, coinvolgendo, oltre il capoluogo, tanti centri dell’area metropolitana, dalla Locride alla Piana, fino ai centri Aspromontani e pre-aspromontani del nostro meraviglioso territorio.
Un successo oltre ogni più rosea aspettativa che ha consentito di trascorrere in gioia ed allegria uno dei periodi più attesi e calorosi dell’anno. Ogni iniziativa, selezionata attraverso bandi di evidenza pubblica, ha riscosso i favori di cittadini sempre più attenti e assorti in un vero e autentico spirito di comunità metropolitana.
“Bilancio positivo – affermano in una nota il sindaco Giuseppe Falcomatà ed il consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio – possiamo ritenerci più che soddisfatti anche degli eventi realizzati in questo periodo natalizio. Oltre le attività realizzate in Città infatti, sono tantissimi gli eventi organizzati dalla Città Metropolitana su tutto il territorio, in collaborazione con i Comuni e con i promoter e le associazioni, che innalzano sempre di più il livello qualitativo dell’offerta culturale. E’ stato un Natale metropolitano certamente ricco e variegato, quello che ci voleva per valorizzare al meglio il nostro territorio, le sue tradizioni, le tante bellezze naturalistiche e storiche che racchiude lo scrigno dei tesori della nostra Città Metropolitana”.