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Reggio: il liceo Classico “T. Campanella” e l’Artistico “M. Preti/A. Frangipane” saranno accorpati

L'accorpamento rientra nell’ambito della riorganizzazione della rete scolastica regionale, prevista per il prossimo anno scolastico

di Sebastiano Plutino

II Liceo Artistico “M. Preti/A. Frangipane ed il Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria, saranno accorpati nell’ambito della riorganizzazione della rete scolastica regionale, prevista per il prossimo anno scolastico

La decisione è una fisiologica conseguenza derivante dal “dimensionamento scolastico”,  recepito dalla Regione che mira a ridurre il numero complessivo di autonomie. 

Nel dettaglio, il Decreto Interministeriale del 30 giugno 2023 ha assegnato un contingente di autonomie alla Regione, da qui la riduzione e l’accorpamento degli istituti della provincia Per la Città Metropolitana di Reggio si è resa obbligatoria  la fusione di alcuni istituti, tra cui i due licei cittadini.

Non essendo intervenuta alcuna proroga al decreto “Milleproroghe” la Regione Calabria è stata costretta a  procedere all’accorpamento degli istituti, su riferimento del Piano di dimensionamento deliberato dal consiglio metropolitano.

La logica degli accorpamenti degli istituti scolastici è evitare che gli stessi abbiano un numero di studenti inferiore a 600 e garantire così una maggiore efficacia delle risorse umane ed economiche. Il risultato sarà un unico polo liceale che raggrupperà l’offerta formativa del Liceo Classico e del Liceo Artistico.

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