Per il Banco Alimentare si tratta di un’attività quotidiana, se si considera che dal 1989 è al fianco di oltre 7.600 Organizzazioni partner Territoriali (OpT), che raggiungono circa 1.790.000 persone in difficoltà.
“In Calabria nel 2024 sono state assistite 140.000 persone bisognose grazie a un lavoro costante di recupero di eccedenze alimentari provenienti dalle aziende presenti sul territorio regionale e alla grande distribuzione organizzata” queste le parole di Franco Falcone, Presidente del Banco Alimentare della Calabria.
“Proprio grazie alla grande distribuzione, nello specifico la catena Lidl, nostro partner principale in Calabria per il recupero delle eccedenze, presente con 18 punti vendita nelle diverse province, siamo riusciti ad aiutare centinaia di nuclei familiari” dichiara Gianni Romeo, Direttore generale del Banco Alimentare della Calabria, che prosegue “Tramite 22 strutture caritative a noi collegate, abbiamo distribuito, solo nell’ultimo trimestre del 2024, oltre 7.700 kg di generi alimentari salvati dagli scaffali dei supermercati”.
Il canale della Grande Distribuzione, quello con maggiore potenziale, cresce in tutta Italia, Calabria compresa, grazie a un incremento dei punti vendita in cui è attivo Siticibo, il nostro programma che permette di recuperare prezioso cibo fresco in eccedenza; importante anche la partnership con McDonald’s che ci permette di offrire una cena un po’ speciale a famiglie che altrimenti non potrebbero permettersela.
“Da quest’anno in Calabria, grazie alla collaborazione con BCC Mediocrati, siamo attivi con l’app Bringthefood per Aziende e No Profit che semplifica la donazione e il recupero delle eccedenze”, prosegue Gianni Romeo, che conclude “Da non trascurare tutto il lavoro di sensibilizzazione sul fenomeno dello spreco che da anni il Banco Alimentare porta avanti nelle scuole oltre 100 gli istituti scolastici superiori e non coinvolti nell’ ultima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”.