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Reggio: un set di moda tra le mura del MArRC

Il MArRC ha accolto a braccia aperte la richiesta del 18enne di Oppido, Emanuele, grazie all'Odv "Sportello dei Sogni"

di Sebastiano Plutino

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria apre le porte alla solidarietà accogliendo a braccia aperte la richiesta finalizzata a realizzare il sogno di Emanuele ricevuta dallo Sportello dei Sogni OdV (organizzazione di volontariato) con sede a Salerno. Tutto ha inizio qualche mese fa, allorché Emanuele, diciottenne di Oppido Mamertina (RC), scrive all’organizzazione di volontariato ed esterna il proprio “sogno” legato, come racconta il giovane, alla sua più grande passione: la fotografia: «Mi ha sostenuto nei momenti più bui della malattia, mi ha aiutato molto a guardare il mondo fuori ed immaginarlo a colori», scrive Emanuele all’organizzazione presieduta da Fiorangela Giugliano, ideatrice del progetto e anch’essa con un passato segnato da un trapianto di midollo a soli 22 anni. «Il mio desiderio – continua Emanuele – è partecipare dal vivo al backstage di un set di moda, insieme a fotografo professionista, imparare i trucchi del mestiere ed essere protagonista». 

Partono da qui gli sforzi dello Sportello dei Sogni, che ottiene la disponibilità del Museo in via ufficiale da parte del Ministero della Cultura, oltre alla immediata cooperazione del direttore Fabrizio Sodano. Per la realizzazione pratica del “sogno”, ossia il set di moda, la presidente Giugliano si rivolge al fotografo Johnny Fusca, che non solo accetta di partecipare senza esitazioni ma mette subito in allerta il proprio entourage: le modelle Debora Golia, Valentina Di Giovanni e Nicole Vaccaro, la videomaker Chiara Fusaro, il set designer Marco Cecilia, il lights assistant Giuseppe Sinopoli, il make up artist Dario Caminiti e il suo staff.
«Supportare i pazienti è fondamentale – afferma la Giuglianoe credo che i sogni siano “desideri di felicità” capaci di oltrepassare gli ostacoli. Ringrazio i volontari della mia associazione, che saranno con me sul posto, nonché la sezione reggina dell’AIL (Associazione Italiana Leucemie) “A. Neri” per il supporto offerto».
Lunedì 24 febbraio il “sogno” di Emanuele prenderà forma nella suggestiva ed esclusiva location del Museo reggino, con la speranza di poter strappare, con un piccolo gesto di solidarietà, un grande sorriso sul volto del giovane protagonista reggino.

L’Associazione “Lo Sportello dei Sogni” ODV è un’Organizzazione di Volontariato (OdV), con sede a Salerno ed attiva in tutta Italia, nata con l’intento di promuovere la realizzazione del proprio “desiderio del cuore” da parte di ogni malato affetto da patologie oncologiche ed ematologiche, in età compresa da 3 a 99 anni, a scopo terapeutico. Si ritiene che i “sogni” siano uno strumento ludico ricreativo che generano energia positiva utile al benessere psicologico dei pazienti. (www.losportellodeisogni.it)

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