Ultima giornata del girone d’andata della fase ad orologio per la REDEL cha ha ospitato al Palacalafiore l’Avellino con l’obiettivo di riscattare il doppio stop consecutivo in trasferta.
La gara comincia con un primo quarto equilibrato ed ad alto ritmo.
La Viola ci mette tanta intensità, Avellino tira bene da fuori per il 20 pari dopo dieci minuti.
Secondo quarto con tanti errori da ambo le parti; Avellino sbaglia qualcosa in meno e va negli spogliatoi in vantaggio dí cinque punti. I padroni di casa si godono il solito Dell’anna ma regalano troppi rimbalzi in attacco agli avversari.
Provano a staccarsi gli irpini ad inizio ripresa andando sul più 10; time out Cadeo e si rivede la Viola aggressiva in difesa e che corre in transizione per il contro parziale che consente ai reggini di riportarsi in parità prima dell’inizio dell’ultimo periodo.
La posta in palio è alta: tanti errori di letture per le due formazioni ma Avellino è più fredda e viaggia verso il traguardo.
Il match si chiude con il punteggio di 65 a 70 per Avellino che apre ufficialmente la crisi di una squadra che ha vinto solo due gare su sei nella seconda fase e che adesso si deve guardare le spalle. Ma la stagione è ancora lunga; ci sono ancora altre sei partite per ritrovare ritmo ed entusiasmo in vista dei playoff.