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TIS Calabria: Valente insiste sulla contrattualizzazione dei 4000 precari

Il Segretario Uiltemp chiede la contrattualizzazione dei 4000 precari calabresi che da 10 anni prestano servizio in tutti gli Enti

di Sebastiano Plutino

Il Segretario Uiltemp, Oreste Valente, tramite un comunicato, torna sulla delicata vertenza dei che coinvolge i 4000 tirocinanti calabresi che da un decennio prestano servizio negli enti regionali, insistendo affinchè vengano stabilizzati:

“Bisogna, risvegliare la politica nazionale sulla vertenza lavoro che, invece, merita di essere centrale soprattutto per quanto riguarda la vertenza dei TIS Calabresi. Il ruolo svolto dai tirocinanti in tutti gli Enti circa 4.000 in cui prestano servizio da ormai 10 anni, integrati al punto che anche gli stessi Sindaci e Responsabili li considerano parte integrante e indispensabili per lo svolgimento delle attività e l’erogazione dei servizi. Per questo non si può parlare più di tirocini, ma necessità una definitiva contrattualizzazione che ridia la dignità di un lavoro vero e tutelato a chi nei fatti già lo svolge.

Nei mesi scorsi, grazie alle iniziative sindacali di Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uil Temp e all’interlocuzione con il Presidente della Giunta Regionale, si è giunti all’approvazione delle deroghe normative alle assunzioni dei tirocinanti degli Enti locali, ma con poche risorse messe a disposizione da parte del Governo Centrale. Grazie all’interlocuzione costante con la Regione Calabria si è determinata la risoluzione per i circa 1.100 Over 60, è stato siglato l’accordo quadro tra Regione e OO.SS. per accompagnarli fino alla pensione di vecchiaia con un assegno di € 631,00 è sicuramente un passo in avanti, ma non basta.

Abbiamo accolto la proposta della Regione Calabria, al fine del raggiungimento della contrattualizzazione o della stabilizzazione, mediante un dote di € 25.000,00 una tantum, totalmente a carico della Regione Calabria, questa, risoluzione, non garantirà una cospicua adesione da parte degli enti, visto la situazione, soprattutto dei Comuni, circa il 48% è in dissesto; Si apprezza sicuramente la volontà del Presidente Occhiuto, a chiudere questo bacino di precariato, ma non basta, occorre con urgenza trovare una soluzione definitiva alla vIl Segretario Uiltemp chiede la contrattualizzazione dei 4000 precari calabresi che da 10 anni prestano servizio in tutti gli Entiertenza; Bisogna sicuramente insistere con il Governo nazionale a trovare più risorse che possano rendere le stabilizzazioni possibili e attuabili dalle amministrazioni competenti, anzi allargando a tutte le amministrazioni pubbliche, alla ricerca di sponde nel governo nazionale in una sinergia positiva che chiama alla responsabilità e alla compartecipazione i livelli nazionali, regionali e locali, perché tutti diano il loro contributo.

Le restanti 2.900 famiglie, quelle dei tirocinanti, che attualmente si sostengono anche grazie al sussidio di 700 euro mensili dei progetti in scadenza tra ottobre e novembre prossimi, con il rischio che scoppi un’emergenza sociale, rimarcando una situazione del lavoro già precaria e priva di speranze.”, scrive il Segretario UilTemp, Oscar Valente.

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